I fatti e gli eventi accaduti l’11 gennaio nella storia della Lazio: oggi festeggia il compleanno un allenatore che ha un record eccezionale: ha collezionato solo vittorie alla guida della squadra biancoceleste
L’undici gennaio è una data che ha regalato gare da ricordare: importanti e roboanti vittorie, sfide infuocate decise da alcune prodezze e derby accesi, dove i biancocelesti non sono stati certi fortunati. In questa data è nato anche un allenatore che conserva un record invidiabile nella storia del club biancoceleste. Andiamo a ripercorrere gli eventi accaduti l’undici gennaio nella storia della Lazio.
Partiamo da una vittoria storica e prestigiosa, ottenuta l’undici gennaio del 1931 alla Rondinella. La Lazio, che da pochi anni era scampata alla fusione con la neonata As Roma grazie all’opera del Generale Vaccaro, si impone 1-0 contro l’Ambrosiana, squadra che si trasformerà nell’Inter. Davanti ad un pubblico delle garndi occasioni, i biancocelesti si imposero grazie ad un’autorete di Bolzoni.
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L’undici gennaio del 1958 nasce a Roviano Angelo Crialesi, destinato a scrivere un record straordinario sulla panchina della Lazio: si tratta infatti di uno dei pochi (probabilmente l’unico) tecnici ad aver ottenuto il cento per cento di vittorie da allenatore dei biancocelesti. Dopo una buona carriera da giocatore, Crialesi allena numerose squadre regionali: due volte il Ladispoli, il Tivoli e l’Astrea, poi L’Aquila, Ceccano, Ostia Mare. Nel 2006 diventa tecnico della Berretti della Lazio.
Erano gli anni in cui i biancocelesti erano guidati da Delio Rossi. Il suo vice storico, Fedele Limone, non aveva il tesserino che gli consentiva di poter andare in panchina: ogni volta in cui Rossi veniva squalificato, toccava a Crialesi sostituirlo: con risultati eccellenti. Sulla panchina dei biancocelesti Crialesi ha collezionato solo vittorie: 2-1 contro il Napoli (ultima giornata del campionato 2007-08), 5-1 in Coppa Italia con il Benevento (primo turno del torneo, che portò poi alla conquista del trofeo da parte della Lazio) e 4-1 in casa del Cagliari (prima giornata della stagione 2008-09, con Zarate autore di una splendida tripletta).
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L’undici gennaio del 1998 la Lazio affrontò e sconfisse nettamente il Lecce, allenato da Cesare Prandelli, allo stadio Olimpico di Roma, in una gara valida per la quindicesima giornata di campionato. Una vittoria netta, che permise ai biancocelesti di Eriksson (che si trascinavano i veleni legati all’addio di Beppe Signori), di accorciare le distanze con le parti alte della classifica. A sbloccare il risultato fu un guizzo di Rambaudi (utilizzato sulla fascia sinistra dal tecnico svedese), ad inizio ripresa. Il raddoppio arrivò grazie a Fuser, mentre nel finale salì in cattedra Alen Boksic con una splendida doppietta.
L’undici gennaio del 2009, la Lazio sconfisse al Granillo la Reggina di Pillon e nella quale militava l’ex laziale Bernardo Corradi. Il risultato finale fu 3-2 per i biancocelesti, trascinati da un super Pandev autore di una splendida tripletta. Almeno due dei tre gol segnati, vennero propiziati dai numeri e dalle giocate di un ispiratissimo Mauro Zarate, autore di una prestazione super.
L’undici gennaio del 2015 si disputò allo stadio Olimpico il derby tra la Roma di Rudi Garcia e la Lazio di Stefano Pioli: una sfida equilibrata, chiusa sul risultato di 2-2 e nella quale i biancocelesti, che avevano chiuso il primo tempo avanti 2-0, si sono visti rimontare nella ripresa da una doppietta di Totti. La Lazio (che nei primi 45′ aveva dato spettacolo, andando in gol prima con Mauri e poi con un super Felipe anderson), ha sprecato una grande chance: nella ripresa, un minuto prima del novantesimo, Klose fallì un gol clamoroso, da posizione invidiabile.