Lotito non assiste a dovere il tecnico sull’acquisto di giocatori, ma l’allenatore si consola con il recupero di tanti top-player, uno soprattutto
La Lazio come sempre non sorprende. Nel momento più difficile della stagione, con il 6-0 con l’Inter, la sconfitta nel derby e il pareggio col Como, la società invece di agire rapidamente sul mercato e dare una mano al proprio allenatore, fa capo chino e spallucce. Lotito comprerà dei giocatori, ma dalle prime avvisaglie non sembrano essere quelli idonei per il cambio di marcia o quanto meno per dare una mano alla squadra in un periodo così delicato. Ma Baroni può almeno consolarsi perché nella prossima gara e in questo mese di gennaio potrà recuperare tanti giocatori, soprattutto uno che ha anticipato i tempi.
Contro il Verona e dopo l’emergenza col Como, Baroni potrò contare sul recupero di Pedro, Noslin e il rientro degli squalificati Zaccagni e Gila. Tutto era nei programmi anche se con l’esterno d’attacco spagnolo, all’ultimo si deciso di non rischiare anche perché il tecnico voleva portarlo in panchina, ma non a fare il figurante come al derby, bensì per giocare, ma è stato deciso di non rischiare.
Ma la novità più grande di tutte è la conferma sul rientro anticipato di Vecino, almeno per quelli che dovevano essere i tempi previsto per tornare a disposizione. Il centrocampista uruguaiano, che manca da novembre per una lesione al tendine, ha effettuato dei controlli in Uruguay che hanno dato esiti positivi una decina di giorni fa, ma l’ultimo ok è arrivato nella giornata del 10 gennaio quando il giocatore si è sottoposto a controlli radiografici per verificare se tutto andasse per il verso giusto. E a quanto pare ci sono stati esiti più che confortanti. Talmente positivi che Vecino potrebbe tornare a disposizione nell’ultima settimana di gennaio o la prima di febbraio.
Si tratta di un ritorno importante per la Lazio e anche per Baroni che in questo modo potrà proseguire a far girare giocatori e dare un po’ di respiro a Guendozi e Rovella che in questi ultimi due mesi hanno giocato tanto, per certo versi anche troppo, alternando prestazioni buone ad altre un po’ meno. Al di là di questo è un ritorno fondamentale per la Lazio che con Vecino a fine gennaio, con Pedro e Noslin a Verona può tornare ad avere più giocatori a disposizione.