Le due società starebbero cercando di rimettere insieme i cocci di un’operazione che sembrava complicarsi ma ora può riaccedersi
Quando sembra che tutto sia finito, ecco che all’improvviso si può riaccendere una strada. Un pertugio fino a qualche giorno fa che sembra stia diventando qualcosa di più. Che ci siano stati dei problemi tra Lazio e Empoli su Fazzini, è abbastanza assodato. Il paradosso è che tra le due società tutto era chiaro e praticamente chiuso poco dopo Natale, con il giocatore che attendeva da lì a poco il giorno per andare a fare le visite mediche. Basta parlare con chi è vicino alla mezzala e a decriptare le parole del direttore sportivo dei toscani. La verità è che era da definire il giorno per mettere tutto nero su bianco. Poi Lotito, che pensava di aver una sorta di discesa, si è dovuto scontrare con i paletti fissati proprio da lui: si può fare tutto a patto che non si vada in sofferenza col bilancio.
Qualcuno aveva fatto male i conti, presumibilmente e quel passo indietro da parte della Lazio, ovvero di poter versare almeno 1,5 milioni per il prestito biennale di Fazzini, con la possibilità di pagare a giugno 2026 10 milioni di euro, non poteva più essere garantito. Ecco perché Corsi ha cominciato a parlare col Napoli fino a trovare un accordo per poi dover tornare indietro perché il suo stesso giocatore in Campania non aveva alcuna intenzione di andare. E così, il patron dell’Empoli si è messo di traverso, quasi legandosi al dito quello che era successo, decidendo di mettere fuori rosa il giovane trequartista.
Basic e l’ingaggio pagato da Lotito, l’apertura
L’Empoli aveva chiuso la porta o meglio socchiuso perché, come ha detto il diesse dell’Empoli, nel “mercato non si può mai dire la parola fine”, e così, da un certo punto di vista è, a meno che non cambia qualcosa durante il percorso, o che arrivi una nuova squadra oppure che la parte interessata non proponga qualcosa di diverso. E così sembra che stia succedendo, con la Lazio che potrebbe “pagare” il prestito dando un giocatore di livello per l’Empoli e pagare l’intero ingaggio, o meglio quello che manca da qui a fine anno.
Non esiste solo Fazzini, questo la Lazio lo sa bene e sta cercando di lavorare anche ad altro, considerato che Lotito ha capito quanto possano essere utili giocatori che arrivino e siano pronti. E Fazzini, che gioca in serie A da almeno due stagioni, può essere considerato tale, nonostante la giovane età. La chiave per poter riaprire l’operazione è dare Basic in prestito fino al termine della stagione, pagando l’intero ingaggio. In questo modo l’Empoli avrebbe garantito un giocatore senza pagare nulla, accontentando così la Lazio e lo stesso Fazzini. C’è da dire che Corsi vorrebbe il riscatto a giugno, ma si accontenterebbe se tra sei mesi Lotito gli garantisca qualcosa e poi a giugno 2026 l’importo che resta. Si prova a far quadrare tutto, ma non è così semplice.