Spulciando l’elenco dei calciatori biancocelesti più pagati, emerge un dato clamoroso: uno dei titolarissimi di Marco Baroni non è nella top ten.
Quanto guadagnano i calciatori della Lazio? Chi è il giocatore più pagato, e soprattutto, quali sono gli elementi che possono vantare una media invidiabile legata al rendimento e allo stipendio percepito? Guardando con attenzione la classifica dei primi dieci giocatori ai quali è garantito lo stipendio più alto, è facile notare delle incongruenze abbastanza clamorose.
Nella lista figurano infatti due giocatori utilizzati pochissimo da Baroni, mentre mancano almeno due elementi imprescindibili nell’undici titolare biancoceleste. Due titolari fissi ai quali Baroni non rinuncia mai, ma che non risultano tra i dieci laziali più pagati. Ecco la classifica, partendo dalla decima posizione.
10 – Boulaye Dia, il bomber ritrovato
Arrivato in estate al termine di una vera e propria telenovela di mercato, Boulaye Dia ha firmato con la Lazio un contratto di quattro stagioni, percependo due milioni di euro. Una cifra che gli consente di chiudere la classifica dei primi dieci giocatori più pagati. Grazie al gol segnato contro il Como, il senegalese ha interrotto un lungo digiuno, che durava da novembre.
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9 – Ivan Provedel, il titolarissimo
Stesso ingaggio per Ivan Provedel: il portiere biancoceleste, dopo un primo contratto a cifre molto più basse, ha firmato lo scorso anno un rinnovo, che gli garantisce uno stipendio di due milioni di euro a stagione. Per Baroni si tratta di un titolare inamovibile: in questa stagione ha lasciato a Mandas solo le gare infrasettimanali (Europa League e Coppa Italia).
8 – Gaetano Castrovilli, il mistero
Eccolo il primo dato poco comprensibile: Gaetano Castrovilli, reduce da due anni in cui era rimasto ai margini a causa di due interventi al ginocchio, ha firmato un contratto con la Lazio in estate dopo essersi svincolato dalla Fiorentina. Lo stipendio è di due milioni di euro più bonus: un’enormità, rispetto al rendimento fino a qui garantito.
7 – Nicolò Rovella, lazialità e cuore
Anche Nicolò Rovella ha un ingaggio di due milioni di euro a stagione. Il mediano, acquistato dalla Juventus la scorsa estate in un’operazione che prevedeva anche Luca Pellegrini, ha firmato un contratto con la Lazio, con la promessa di rivedere cifre e durata al termine di questa stagione, quando il suo prestito biennale si tramuterà in un ingaggio definitivo. In questa stagione è cresciuto in modo esponenziale, arrivando fino alla Nazionale. Nelle dichiarazioni ha più volte manifestato la sua enorme lazialità acquisita.
6 – Nuno Tavares, il treno
Anche Nuno Tavares, arrivato in estate, ha sottoscritto un contratto da due milioni di euro a stagione. L’ex esterno del Marsiglia e dell’Arsenal, è stato protagonista di un inizio di campionato super (con otto assist nelle prime otto gare giocate con la maglia della Lazio. Nelle ultime settimane sta leggermente rifiatando, pur garantendo un buon contributo.
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5 – Helsed Hysaj, il fuori lista
Quante squadre possono garantire un ingaggio da due milioni di euro a stagione ad un calciatore fuori lista? Helsed Hysaj rappresenta un caso piuttosto significativo di come alcuni ingaggi siano poco legati alle prestazioni offerte. Nulla da dire sulla professionalità del calciatore, che in questa stagione quando è stato chiamato in causa è risultato sempre tra i migliori. Ma la Lazio può permettersi di avere nella sua top five degli ingaggi, un calciatore fuori dal progetto tecnico?
4 – Pedro, l’eterno
Appena fuori dal podio c’è Pedro, il calciatore con il maggior numero di trofei in rosa, percepisce uno stipendio di due milioni e trecento mila euro. In questa stagione Pedro ha evidenziato un’eterna giovinezza: ha segnato gol belli e importanti e si è preso sulle spalle la squadra, trascinandola spesso alla vittoria. Non a caso, da quando si è fermato (nella trasferta di Lecce), i biancocelesti hanno avuto numerosi problemi.
3 – Guendouzi, il sempre presente
Monsier Guendouzi occupa il gradino più basso del podio tra i calciatori con lo stipendio più alto in rosa: il francese ha firmato la scorsa estate un contratto da due milioni e seicentomila euro a stagione. Il centrocampista è un elemento imprescindibile nella rosa di Baroni: in campionato non ha saltato neanche una gara e anche in Europa ha giocato con continuità. Prezioso.
2 – Alessio Romagnoli, laziale vero
Al secondo posto, nella classifica dei più pagati in rosa, c’è Alessio Romagnoli: dopo aver chiuso la sua avventura al Milan (dove percepiva quasi sette milioni a stagione), l’ex capitano rossonero si è “accontentato” di un ingaggio da tre milioni a stagione. Contro il Como, nel giorno in cui il club festeggiava i 125 anni, ha indossato per la prima volta la fascia di capitano.
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1 – Mattia Zaccagni, il capitano
Al primo posto della classifica dei calciatori che percepiscono lo stipendio più alto in rosa, c’è il capitano Mattia Zaccagni, che percepisce una cifra di tre milioni e duecentomilaeuro a stagione. Frutto del rinnovo contrattuale firmato pochi mesi fa. Nella classifica, come abbiamo visto, mancano due giocatori sui quali Baroni punta con forza: si tratta di Castellanos e Mario Gila. Entrambi sono fuori dalla lista dei primi dieci.
