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Accadde oggi, 14 gennaio: la prima di Zoff e “l’ultima” di Sarri

I fatti, gli eventi, le ricorrenze e le gare più rappresentative, disputate dalla Lazio il 14 gennaio. Tre sfide da ricordare

Nella storia della Lazio il quattordici gennaio è una data che rievoca alcuni momenti impossibili da dimenticare: nessun compleanno e nessun personaggio da ricordare, ma almeno tre gare che riportano alla mente alcuni momenti molto intensi. Partite che hanno rappresentato dei veri e propri crocevia per il cammino della squadra. E che a distanza di anni vengono ancora ricordati con passione.

Accadde oggi, 14 gennaio: la prima di Zoff e “l’ultima” di Sarri – La Presse Foto – Lalazio.com

Il tredici gennaio Dino Zoff ha iniziato un nuovo percorso alla guida della squadra: la sua terza avventura sulla panchina biancoceleste. Nello stesso giorno, qualche anno prima, i tifosi hanno assistito ad una sfida che ha portato ad un incredibile e continuo turbinio di emozioni: mentre recentemente, in questa data si è consumata una vera e propria ultima volta.

14 gennaio 1996, un pareggio insperato, nel nome di una giovane promessa

Quattordici gennaio del 1996, una data impressa nella mente e nel cuore di Alessandro Iannuzzi. Il giorno del primo, e purtroppo unico gol segnato con la maglia della Lazio: una rete decisiva, che permise ai biancocelesti di portare a casa un pareggio insperato contro il Torino. La sfida dell’Olimpico (nella quale i tifosi della Lazio festeggiarono il ritorno di Luca Marchegiani dopo il brutto infortunio che lo costrinse a due mesi di stop) sembrava destinata ad un epilogo amaro. I granata erano avanti 1-0, grazie ad un gol segnato dall’ex romanista Rizzitelli. Al 90′ un episodio clamoroso. L’arbitro Bettin assegna alla Lazio un rigore per un fallo di mano di un difensore granata, ma poi cambia idea e lo trasforma in una punizione dal limite.

Iannuzzi, giovane proveniente dal settore giovanile e alla seconda partita in serie A, non fa una piega: si prende il pallone e disegna una traiettoria magica, che si spegne alle spalle del portiere del Torino Caniato. Una rete bella ed emozionante. Iannuzzi corre ad esultare sotto la Nord, Ad abbracciarlo è il fratello, che gioca nelle giovanili della Lazio e fa il raccattapalle. Una delle immagini più iconiche ed emozionanti.

La terza volta di Dino Zoff

Il 14 gennaio del 2001 Dino Zoff inizia la sua terza avventura sulla panchina della Lazio. Eriksson, che nel maggio precedente aveva vinto lo scudetto, lascia la panchina, dopo essersi accordato con la nazionale inglese. Zoff (che aveva già guidato la Lazio dal 1990 al 1994 e poi da gennaio del 97 fino a giugno, sostituendo Zeman e ottenendo uno straordinario quarto posto),  si rimbocca le maniche e prova a risollevare una squadra che vive una situazione difficile. Il 14 gennaio del 2001 esordisce nella “sua” Udine, imponendo ai friulani la sconfitta: la gara termina 4-3, con doppietta di Crespo, rete di Salas e autorete di Zamboni.

La terza volta di Dino Zoff – La Presse Foto – Lalazio.com

Il suo cammino in panchina sarà inarrestabile. Una squadra che sembrava svuotata e priva di ambizioni nell’anno post scudetto, ritrova nuova linfa sotto la guida del tecnico friulano. Zoff riduce il distacco in classifica, vince otto partite consecutive. Rilancia Crespo, portandolo (quasi dieci anni dopo Signori) a vincere il titolo di capocannoniere della serie A. Un cammino incredibile che porta la Lazio a sfiorare il secondo scudetto consecutivo. La squadra biancoceleste resta in corsa fino all’ultima giornata, alimentando il rimpianto di chi, chiedeva di anticipare il cambio alla guida tecnica della squadra. Molto probabilmente, se Zoff fosse stato richiamato prima, la Lazio avrebbe concesso il bis.

Lazio – Lecce l’ultima vittoria di Sarri all’Olimpico

Il 14 gennaio del 2024 Maurizio Sarri ottiene la sua ultima vittoria casalinga in campionato alla guida della Lazio. I biancocelesti battono il Lecce 1-0 grazie ad una rete di Felipe Anderson, riportandosi al quarto posto in classifica. Ma da quel momento in poi la situazione per la Lazio naufragherà: in campionato due stentati successi esterni (Cagliari e Torino), cinque sconfitte (Atalanta, Bologna, Fiorentina, Milan e Udinese) ed un pareggio: 0-0 contro un Napoli ridotto ai minimi termini.

Lazio – Lecce l’ultima vittoria di Sarri all’Olimpico – La Presse Foto – Lalazio.com

Dopo il successo con il Lecce, Sarri non riuscirà più ad ottenere nessuna vittoria in casa in campionato e saluterà la Lazio il 12 marzo, all’indomani della sconfitta casalinga contro l’Udinese. Al suo posto prima verrà chiamato Martusciello (che guiderà la Lazio a Frosinone), poi Igor Tudor, che chiuderà la stagione.

Published by
Paolo Colantoni