Il presidente della Lazio vuole accontentare il suo tecnico e sta cercando di riuscira e portare a chiusura almeno una trattativa
Più veloce e insistente che mai. C’è da dare una mano alla Lazio e al suo allenatore, stavolta Lotito l’ha capito talmente bene che ha aperto davanti a sé almeno tre tavoli (quelli che si conoscono ufficialmente) di trattative e sta cercando di portarle avanti per trovare la situazione migliore da chiudere. Da Fazzini si è arrivati a Casadei, che era il piano B nonostante sia più completo come centrocampista, ma questo lascia il tempo che trova a Fomello, fino a far riaprire una vecchia ma sempre moderna pista come quella che porta a Reda Belahyane.
Ma andiamo con ordine, anche perché il giocatore che, allo stato attuale, ha preso posizioni e ora sembra quasi essere in pole è Cesare Casadei. I manager stanno lavorando su diverse situazioni, ma è altrettanto vero che il giocatore, che era vicinissimo al Torino, appena ha sentito che c’era la possibilità di arrivare alla Lazio ha bloccato tutto e ha cercato di capire fino a che punto ci possa essere la possibilità di approdare nella Capitale. Tra le due squadre, Casadei non sembra avere alcun dubbio, tanto che Cairo, che per chiudere l’operazione col Chelsea aveva sbloccato alcune situazioni, è furibondo.
Casadei può fare più ruoli: c’è l’offerta
Ci sono stati contatti continui tra il dirigente biancoceleste Fabiani e la società che cura gli interessi del giovane calciatore che, se ci fosse la possibilità concreta di arrivare a Roma, non avrebbe alcun dubbio, tanto che sta spingendo come non ha mai fatto nella sua vita. Casadei, poi, sarebbe il giocatore ideale a questo punto della stagione perché lì in mezzo può giocare mezzala destra e sinistra, può fare anche il trequartista e da filtro a centrocampo con la struttura fisica che ha a disposizione.
Baroni spera di averlo nel più breve tempo possibile. In verità aveva fatto la bocca a Jacopo Fazzini (pare che ci avesse anche parlato ndr) ma adesso segue con attenzione e forse un pizzico di trepidazione l’evolversi per Casadei che, tecnicamente e tatticamente parlando, si può collocare in tante zone del centrocampo, ha fatto perfino il centrale, ma la verità è che è una mezzala. Poi può essere che non sarà lui, magari Reda Belahyane.