Dopo Arijon Ibrahimovic la Lazio sta lavorando per altri due colpi sul mercato: al momento, però, la situazione è bloccata
Ogni giorno un nuovo enigma, ogni trattativa un ostacolo: come riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, la Lazio naviga tra problemi interni e vincoli economici, con un mercato frenato dall’indice di liquidità e da un equilibrio finanziario da preservare.
A complicare ulteriormente i piani, lo scandalo che ha travolto Kike Salas, difensore del Siviglia arrestato per scommesse. Il giocatore era stato individuato come un rinforzo ideale, ma l’operazione è saltata. Un intoppo che si somma a una lunga serie di difficoltà per il ds Angelo Fabiani, costretto a muoversi in un labirinto fatto di formule creative e cessioni obbligate.
La Lazio può operare solo con prestiti e diritti di riscatto, ma ogni rinforzo deve essere preceduto da un’uscita equivalente. Il recente arrivo di Ibrahimovic, schierato da ala nel primo allenamento, è stato reso possibile dal risparmio sull’ingaggio di Akpa Akpro. Ma non basta: Fabiani è impegnato nel tentativo di piazzare Hysaj e Basic, inserendoli come contropartite per un nuovo centrocampista e un difensore centrale.
Le trattative, però, non decollano. Il Lecce sarebbe interessato a Hysaj, ma l’ingaggio da 2,8 milioni a stagione rende l’operazione proibitiva. Per Basic, invece, le offerte arrivano solo sotto forma di prestiti con parte dell’ingaggio ancora a carico della Lazio.
Fari puntati sul centrocampo della Lazio
Il reparto mediano resta una priorità, ma ogni pista sembra arenarsi. Si era partiti da Belahyane del Verona, per poi tentare con Fazzini e Anjorin, entrambi dell’Empoli, ma i rapporti tesi tra Lotito e il presidente empolese Corsi hanno complicato ogni discorso. Payero dell’Udinese è stato proposto, mentre Casadei resta un’ipotesi remota: il Chelsea non concede il prestito gratuito e il Torino è vicino all’ufficializzazione.
Dal Portogallo è spuntato il nome di Topic, mediano serbo del Famalicão, mentre in Francia si osserva Atangana, classe 2004 del Reims, valutato 10 milioni. Idee su cui riflettere, ma che per ora non trovano sbocchi.
L’infortunio di Patric ha ridotto ulteriormente le opzioni in difesa. Baroni dispone dei soli Gila, Romagnoli e Gigot. Kike Salas, tra i profili più seguiti, è ormai fuori dai giochi dopo lo scandalo che l’ha travolto. Fabiani valuta nuove opzioni: Faes del Leicester resta un obiettivo, ma solo in caso di retrocessione in Championship. Ismajli dell’Empoli, in scadenza a giugno, rappresenta un’opportunità, ma i rapporti incrinati con Corsi complicano anche questa pista.
Al momento, ogni soluzione appare rimandata agli ultimi giorni di mercato. Il tempo stringe, ma la necessità di rinforzi è evidente, soprattutto in difesa. Tra i nomi in bilico c’è anche Castrovilli. Dopo l’esclusione contro il Como, Baroni ha spiegato di non vederlo adatto al 4-2-3-1. Con Ibrahimovic aggiunto al reparto offensivo, lo spazio per lui si riduce ulteriormente. La società valuta se cederlo o tenerlo fino alla scadenza di giugno, ma nessuna decisione definitiva è ancora stata presa.
