L’esterno e capitano biancoceleste aveva messo in allarme società e tecnico, soprattutto in questo momento delicato ma sembra stia meglio
Tanta paura ma alla fine un bel sospiro di sollievo per la Lazio e per Marco Baroni. A Verona Mattia Zaccagni sarà a disposizione, almeno questi sono i rumors e i primissimi report che arrivano direttamente dal centro sportivo di Formello. Il tecnico pensava di essere davanti all’ennesima sfortuna stagionale, un periodo davvero nero per la Lazio questo inizio 2025, con infortuni, squalifiche e vicende che col campo hanno poco a che fare, ma che stanno determinando non poco l’umore e l’ambiente intorno alla Lazio stessa.
Non è stato un inizio facile di anno con partite difficili e una situazione di squadra non proprio idilliaca, tra squalifiche e infortuni, il tecnico biancoceleste ha dovuto affrontare ogni partita quasi in totale emergenza o poco ci manca. E quei giocatori che riusciva a recuperare proprio così bene e tanto brillanti non erano. Per questo quando mercoledì 15 gennaio, Mattia Zaccagni ha accusato un problema alla coscia è salita subito l’ansia all’interno dello staff tecnico.
Baroni riavrà Zaccagni, lui sarà il titolare
Appena il giocatore ha manifestato il problema è stato subito fermato. E’ anche vero che non c’era grande serenità a Formello, un po’ per tutto quello che sta succedendo da un mese o più a questa parte, un po’ anche per la reazione del giocatore che proprio bene non l’aveva presa, anche per questo motivo, per fugare ogni dubbio si è deciso di fare dei piccoli controlli e verificare che non ci fossero versamenti o cose peggiori. Gli esami hanno dato esito positivo, tanto che adesso il giocatore è anche più tranquillo e parteciperà alla seduta pre vigilia e quella della vigilia stessa prima di partire per Verona.
Insomma tutto bene quel che finisce bene. Zaccagni, se tutto andrà per il verso giusto, o tornerà venerdì 17 gennaio (giorno da non trascurare per gli scaramantici ndr) oppure direttamente quella della vigilia della partenza per Verona. Sarà lui a giocare dall’inizio a Verona, anche perché se non ci dovesse essere neanche lui, per Baroni non è proprio una grande partenza. E poi sarà il tecnico a decidere se far rientrare Tavares a sinistra oppure confermare Pellegrini come terzino, come del resto ha fatto nei testo di Formello. Da verificare le condizioni di Noslin, ancora alle prese con un forte e fastidioso dolore alla caviglia a causa della botta rimediata a Lecce appena era entrato. E qui c’è qualcosa che non torna. O la Lazio ha fatto male gli esami oppure c’è qualcosa che non viene detto
