Dopo soltanto una giornata giocata nel girone di ritorno, si possono comunque stilare i primi bilanci e in particolare c’è un dato che proietta la Lazio in cima alla classifica
La Lazio al termine della sessione estiva del calciomercato è uscita abbastanza rivoluzionata nella rosa, con la perdita di alcuni giocatori che hanno costituito l’ossatura della squadra per molti anni e grazie al loro apporto la società biancoceleste è sempre rimasta ai vertici del calcio nazionale, portando a casa anche qualche trofeo. La scelta del presidente e del direttore sportivo ad agosto è stata quella di acquistare tanti volti nuovi, più giovani, con motivazioni diverse e costi d’ingaggio sicuramente più bassi.
Al termine del girone di andata del campionato è possibile fare un bilancio complessivo della stagione su chi ha speso meglio i propri soldi nel 2024/25. Uno studio recente sul rapporto tra costo della rosa, cioè monte ingaggi lordo più ammortamenti e costo di eventuali prestiti, e punti conquistati dalle prime dieci squadre classificate in Serie A ha portato a un risultato piuttosto sorprendente. Non è detto che chi più spende meglio si piazza in classifica.
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Una classifica particolare
Sappiamo bene che il calciomercato è da sempre la fiera dei sogni per ogni appassionato e per ogni tifoso della squadra del cuore. In quelle settimane frenetiche tutti ci trasformiamo in direttore sportivi, talent scout e amministratori finanziari con portafoglio, ma il più delle volte fortunatamente poi c’è il campo a dirimere le questioni e ad assegnare le posizioni più consone e meritevole tra punti conquistati e soldi investiti.
E al termine del girone d’andata si può stilare una classifica su quali sono le società che hanno investito al meglio le loro risorse e chi ha invece speso peggio finora i suoi soldi, tra ammortamenti e stipendi dei calciatori. La Lazio di Claudio Lotito, grazie alla campagna acquisti portata avanti dal direttore sportivo Fabiani e sapientemente messa in campo dal mister Marco Baroni, è una delle migliori in assoluto tra investimenti fatti e punti conquistati.
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La posizione della Lazio
I biancocelesti, nonostante una flessione nel finale, che ha portato a guadagnare soltanto 4 punti nelle ultime 4 partite, hanno chiuso la fase ascendente del campionato al quarto posto solitario in classifica con 35 punti, in virtù di 11 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte. 8 punti di distacco dal Napoli Campione d’Inverno, ma anche 2 avanti alla Juventus subito dietro. Poi la Fiorentina, il Milan e il Bologna. Molto più staccata la Roma.
Alla classifica mancano da assegnare i punti di Fiorentina-Inter e Bologna-Milan che verranno recuperate a febbraio. La squadra più virtuosa in questa speciale classifica risulta quindi essere la Fiorentina, costo della rosa 45 milioni, punti totalizzati all’andata 32, costo di ogni singolo punto 1,41 milioni. Immediatamente a ridosso c’è proprio la Lazio: 1,43 milioni, sull’altro gradino del podio, l’Atalanta: 1,58 milioni. Alla capolista Napoli ciascun punto è costato 2,2 milioni, ai campioni d’Italia dell’Inter, 2,32 milioni, al Milan, 2,85 milioni. Il rapporto più costoso è a carico della Juve, dato che ognuno dei 33 punti inanellati sinora è costato al club bianconero 3,49 milioni di euro. La Roma è sesta con 3,02 milioni a punto conquistati. Questo è il dettaglio sulla Lazio:
- Stipendi: 64,6 milionI
- Ammortamenti: 32,3 milioni
- Costo prestiti: 3 milioni
- Costo prima metà 2024/25: 50 milioni
- Punti: 35
- Costo per punto: 1,43 milioni
