I biancocelesti rompono gli indugi e sbloccano una delle trattative portate avanti su un mediano. Accordo ad un passo
A ventiquattro ore di distanza dalla conferenza stampa del direttore sportivo Angelo Fabiani, nella quale aveva evidenziato le distanze tra le proposte del club e le richieste delle società che gestivano i cartellini, la Lazio si trova ad un passo dalla chiusura di una delle “telenovele” di questo mercato invernale. Il club romano ha rotto gli indugi ed ha presentato al Chelsea una proposta ben articolata, che il club inglese sta valutando con grande attenzione.
La Lazio ha rotto gli indugi e si è fiondata su Casadei, senza però accantonare le altre trattative. In queste settimane ha chiesto Fazzini all’Empoli, ha parlato con il Verona di Belahyane (prossimo avversario in campionato) e ha cercato una soluzione con il Chelsea per Casadei. Il mediano, nato nella primavera dell’Inter era stato già visionato e corteggiato ad agosto. La Lazio lo ritiene il sostituto naturale di Vecino: per caratteristiche, fisico e modo di stare in campo. L’idea del club è quella di farlo crescere in questi mesi, per poi affidargli le chiavi del centrocampo nel futuro.
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Casadei, la proposta della Lazio e la distanza “accorciata” con il Chelsea
Casadei ha lasciato l’Italia giovanissimo: il Chelsea ha scommesso su di lui: lo ha portato in Premier e lo ha fatto crescere. Nel 2023 lo ha ceduto in prestito al Leicester (22 presenze e due reti), poi lo ha riportato alla base. Lo scorso anno ha collezionato undici scampoli di presenza in Premier League, mentre quest’anno (sotto la guida di Maresca, che lo aveva allenato al Leicester), è stato utilizzato con costanza in Conference League: cinque presenze su sei gare. La Lazio vuole portarlo a Roma.
La distanza tra la domanda del club inglese e la proposta della Lazio è minima: le prossime ore saranno decisive per provare a limare le differenze: balla ancora qualcosa dal punto di vista economico e vanno ultimati gli ultimi accordi relativi a bonus e modalità di pagamento. Ma mai come stavolta, la sensazione è che le parti siano davvero vicine. La Lazio ha presentato un’offerta più ricca rispetto a quella del Torino: un particolare che ha portato il Chelsea a preferire la proposta biancoceleste.
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Resta da superare lo scoglio relativo alla modalità di pagamento e alla formula: i biancocelesti puntano sul prestito, mentre la distanza sulla cifra del riscatto potrebbe essere limata attraverso l’inserimento di bonus. I biancocelesti aspettano una risposta in tempi brevi: qualora il Chelsea non regalasse segnali, si sposterebbero su uno tra Fazzini e Belahyane. Operazioni non accantonate, ma attualmente in secondo piano. L’idea del club è di forzare la mano e puntare tutto su Casadei.
