Il tecnico deve fare i conti ancora una volta con un po’ d’emergenza soprattutto in difesa ma sta studiando le mosse per la formazione
Dal mercato al campo e dal campo al mercato. La strada è sempre la stessa. La società, nonostante le difficoltà, sta cercando di far quadrare i conti e di dare a Marco Baroni almeno un altro giocatore, preferibilmente a centrocampo, anche perché a lungo andare Guendozi e Rovella potrebbero avere qualche piccolo problema di fatica e anche di gestione. Di sicuro deve gestire le forze e non rischiare, soprattutto in un momento delicato e pieno di partite come questo, proprio ora che ricominciano le coppe.
L’allenatore dovrà cercare di fare di necessità virtù, soprattutto in difesa dove ha gli uomini contati, visto che può contare tra infortuni e squalifiche ma anche giocatori che ora stanno giocando ma che non fanno parte della lista Uefa solo di Marusic, Gila, Romagnoli e Tavares, con quest’ultimo che potrebbe fare rispetto agli altri tre partite in una settimana, visto che c’è la sfida con la Fiorentina. L’ultima volta che l’aveva fatto, poi ha rischiato di avere qualche problema.
Pedro in campo, Vecino accorcia e Patric allunga
La formazione da mandare in campo, bene o male, ce l’ha già in testa Baroni, ma non mancano i dubbi, anche perché sulla trequarti c’è il ritorno di Tchaouna che dovrebbe giocare a destra con Pedro al centro dietro a Dia o Castellanos unica punta. A sinistra Zaccagni dovrebbe fare la seconda gara consecutiva, nonostante qualche problemino che aveva manifestato qualche giorno fa, adesso sta meglio e pronto per rientrare e prendersi le responsabilità da capitano.
La difesa è scontata, soprattutto perché i giocatori sono solo quattro a disposizione, con il tecnico che potrebbe inventarsi qualche adattamento a gara in corsa, come potrebbe essere l’arretramento di Dele Bashiru come terzino a sinistra. Per il resto si sono rivisti a Formello, anche se è già da qualche giorno, Vecino e Patric. L’uruguaiano sta facendo il suo percorso con la terapia, ma a breve tornerà sul campo anche se qualcosa ha già iniziato a farla. Il suo rientro è previsto alla fine di gennaio o entro la prima settimana di febbraio. Discorso diverso per Patric che nelle prossime ore si sottoporrà a dei controlli per capire se sarà il caso di operarsi o meno al tendine del malleolo che gli dà veramente tanto fastidio.
