Accadde oggi: il ricordo di un campione d’Italia, rimasto nel cuore dei tifosi

I fatti, i personaggi e tutti gli eventi andati in scena nel mondo biancoceleste il 23 gennaio. Una data che rievoca poche vittorie

Il 23 gennaio è una data che nel mondo biancoceleste rievoca pochi momenti positivi. Difficile, tra le tante gare disputate in questo giorno, trovare successi di prestigio: in questo giorno ricordiamo un campione d’Italia del 1974, che ha legato il suo nome a quello della Lazio: prima in campo e poi nelle tante trasmissioni televisive e radiofoniche in cui ha partecipato come opinionista, mettendo in mostra tutta la sua competenza sportiva.

Accadde oggi
Accadde oggi: il ricordo di un campione d’Italia, rimasto nel cuore dei tifosi – Lalazio.com

Tra le gare disputate, ce n’è solo una degna di nota: un successo casalingo disputato in un campionato cadetto, ma che ha lanciato le ambizioni della Lazio di Maestrelli, nella sua prima stagione alla guida della Lazio. Una vittoria arrivata nel nome di Giorgio Chinaglia.

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23 gennaio, tanti auguri a Mario Facco

Chi ha avuto modo di conoscerlo, ha potuto apprezzare la sua calma, pacatezza, signorilità e la sua enorme competenza sportiva. Messa a servizio dei tifosi biancocelesti e dei cronisti Rai, che guidava dalla panchina. Mario Facco è stato uno dei personaggi più amati dal pubblico biancoceleste. E’ arrivato nella capitale l’estate del 1968, dopo aver esordito in serie A con l’Inter: squadra con la quale (pur giocando poco) ha vinto uno scudetto e una Coppa Intercontinentale. Chiuso da un totem come Facchetti, ha accettato l’offerta della Lazio, diventando una colonna del reparto arretrato.

Mario Facco
23 gennaio, tanti auguri a Mario Facco – Lalazio.com

Terzino e marcatore, Mario Facco ha giocato cinque campionati da titolare, legandosi al gruppo di Giorgio Chinaglia, con il quale ha stretto un rapporto fortissimo. Nella stagione dello scudetto, parte titolare, ma viene poi superato nelle gerarchie da Sergio. Petrelli. Chiude la sua esperienza laziale con 160 presenze, uno scudetto e una Coppa delle Alpi. Terminata la carriera calcistica diventa tecnico: nella Ternana allena il suo ex compagno Vincenzo D’Amico (a fine carriera) e Paolo Di Canio (agli esordi). Per anni ha accompagnato i tifosi biancocelesti nelle tante dirette radiofoniche e televisive. E’ diventato poi tecnico della Nazionale giornalisti Rai.

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Una vittoria nel nome di Giorgio Chinaglia

Il 23 gennaio del 1972, la Lazio si impone 2-0 sul Genoa. Una vittoria nel nome di Giorgio Chinaglia. Il bomber biancoceleste realizza un gol su calcio di rigore e propizia il raddoppio di Massa, che nel finale realizza la rete del 2-0, con un tocco che finisce tra le gambe del portiere in uscita. Una vittoria importante per la squadra biancoceleste, proiettata verso la vetta della classifica.

Gol Chinaglia
Una vittoria nel nome di Giorgio Chinaglia – Lalazio.com

Il successo contro il Genoa è uno dei pochi raggiunti dalla Lazio in questo giorno: il 23 gennaio del 2011 la Lazio è stata sconfitta dal Bologna 3-1, nel 2005 venne battuta in casa dalla Sampdoria (con calcio di rigore fallito da Paolo Di Canio dopo pochi minuti) e nel 1994 dal Parma al Tardini. Gli uomini di Nevio Scala sconfissero 2-0 quelli di Dino Zoff, con reti di Di Chiara e Asprilla.

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