Le scelte del tecnico dividono: “Non capisco perchè la gara con la Real Sociedad debba essere considerata più importante di Lazio-Fiorentina”
Il tecnico della Lazio Marco Baroni ha deciso di puntare sui titolari nel match contro la Real Sociedad. “Dobbiamo pensare a questa gara come se non ci fosse un domani”, ha detto ieri in conferenza stampa, lasciando pochi dubbi e interpretazioni. Contro gli spagnoli schiererà Guendouzi e Rovella davanti alla difesa, con Isaksen, Dia e Zaccagni alle spalle di Castellanos.
Una scelta che fa discutere giornalisti e addetti ai lavori. “Io non sono particolarmente convinto che sia la scelta giusta – è stato ribadito da Paolo Colantoni durante la diretta a Radio Olympia – anche perchè far giocare la coppia di centrocampo Rovella e Guendouzi, sia oggi che domenica con la Fiorentina, può essere un rischio”. Baroni si ritrova già con gli uomini contati in difesa. “A maggior ragione, sapendo che Nuno Tavares e Romagnoli (entrato a mezz’ora dalla fine a Verona), rischiano di giocare tre gare in sette giorni, credo che sia rischioso schierare anche la coppia di centrocampo titolare”.
Perchè schierare i titolari a centrocampo? “E Dele Bashiru?”
Baroni non ha avuto fino ad oggi aiuti dal mercato. “La premessa è d’obbligo: il tecnico non è stato aiutato, e se mai (auguriamoci di no e facciamo tutti gli scongiuri del caso), dovessero arrivare degli infortuni a causa di un utilizzo eccessivo di alcuni calciatori, la colpa non sarà la sua: però io, se fosse possibile, eviterei di correre certi rischi”. Stesso pensiero di Daniele Magliocchetti. “Dele Bashiru ha dimostrato di essere cresciuto e forse oggi avrebbe potuto permettere ad uno tra Rovella e Guendouzi di tirare il fiato. Diciamo che, un piccolo rischio Baroni se lo prende. E poi a me piaceva quando ruotava gran parte della rosa facendo sentire tutti coinvolti. Oggi sembra quasi un Inzagata…”
Di tutt’altro parere è Mauro Simoncelli. “Baroni lavora con quelli che ha: e oggi è una gara fondamentale. Vuole qualificarsi e non rendere importante la trasferta sul campo del Braga. Per questo si affida ai titolari. E onestamente non voglio pensare che esistano dei calciatori che non sono in grado di giocare tre gare consecutive. Sarebbe un paradosso”.
“Ma possibile che Lazio – Real Sociedad sia più importante di Lazio – Fiorentina?”
La scelta di Baroni lascia però diversi dubbi. “Se avesse avuto altri giocatori, probabilmente avrebbe fatto scelte diverse”, ha sottolineato Marco Netri, giornalista Edipress. “Ma sentendo le parole del tecnico, ho capito che da un importanza clamorosa alla gara di questa sera. Che io onestamente non vedo: la Lazio per me è già qualificata. Io credo che la partita fondamentale sia quella di domenica con la Fiorentina, avversario che ti è rimasto incollato per tutto il girone d’andata e che ora invece vive un momento difficile. E tu devi dargli il colpo di grazia. In Europa la Lazio è praticamente qualificata e all’ultima c’è il Braga, che abbiamo visto con la Roma. Per me la partita principale non è quella di stasera, ma quella di domenica”.
Concetto che ha trovato conforto in studio: “Se dovesse schierare tutti i titolari oggi e anche domenica, per me correrebbe un rischio – ha ribadito Paolo Colantoni – se dovesse schierare invece i titolari stasera e fare turn over con la Fiorentina, vorrebbe dire che in ordine di importanza, ritiene che la sfida in Europa League sia più importante. E alla luce della situazione in classifica, farei fatica a capirlo. Domenica la Lazio affronta la Fiorentina e la Juventus andrà a Napoli: facendo tutti gli scongiuri del caso, potresti addirittura mettere un margine di cinque punti tra te e i bianconeri. Mentre la classifica in Europa League parla chiaro”.