Castellanos e Dia vogliono sfatare un tabù: l’astinenza dura da quattro mesi

Baroni torna nuovamente ad affidarsi ai due centravanti: contro la Real Sociedad, Castellanos e Dia giocheranno dal primo minuto: c’è un tabù da sfatare, che dura ormai da quattro mesi

“Per noi la partita con la Real Sociedad è importantissima. Dobbiamo prepararla come se non ci fosse un domani”. Con queste parole il tecnico della Lazio Marco Baroni ha presentato la sfida con gli spagnoli, valevole per la settima giornata della fase campionato dell’Europa League. Alla Lazio serve un solo punto per staccare il biglietto per gli ottavi di finale della competizione continentale. Baroni non vuole cali di tensione e preferisce non fare calcoli. Si affiderà ai titolari per cercare di battere la Real Sociedad e chiudere il discorso qualificazione con una settimana di anticipo.

Dia e Castellanos
Castellanos e Dia vogliono sfatare un tabù: l’astinenza dura da quattro mesi – La Presse Foto – Lalazio.com

Per questo motivo il tecnico si affiderà alla Lazio migliore: niente turn over, nessuna scelta conservativa. Con gli spagnoli spazio ai titolari. In attacco Isaksen si muoverà sulla fascia destra, con Zaccagni dalla parte opposta. Davanti , la coppia formata da Taty Castellanos e Boulaye Dia. I due centravanti sono tornati a brillare: contro il Verona, il senegalese è andato in rete (la seconda consecutiva dopo quella con il Como), mentre l’argentino si è mosso con disinvoltura su tutto il fronte offensivo.

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Baroni cerca conferme da Castellanos e Dia

Baroni tornerà ad affidarsi a loro: chi si aspettava una chance per Pedro o Noslin, rimarrà deluso. Il tecnico cerca conferme dalla sua coppia offensiva. Dia ha ritrovato brillantezza e reti: Castellanos ha bisogno di sbloccarsi e di tornare a segnare con regolarità. Da novembre ad oggi ha timbrato solo due volte il cartellino: a Parma (gol inutile per il risultato finale) e a Lecce (su calcio di rigore). Ma al di là dei numeri e dei movimenti dei singoli, l’allenatore cerca risposte dal lavoro dei suoi due centravanti. Hanno bisogno di tornare a giocare insieme e di ritrovare quei meccanismi che ad inizio stagione avevano fatto volare la Lazio.

Dia Castellanos
Baroni cerca conferme da Castellanos e Dia – La Presse Foto – Lalazio.com

Non a caso il tecnico li ha tenuti entrambi in campo per novanta minuti a Verona: vuole che ritrovino smalto e amalgama e (soprattutto) che tornino a segnare. Il sedici settembre (Lazio-Verona) è l’ultima volta che lo hanno fatto insieme nella stessa partita. Un’astinenza che dura ormai da quattro mesi: un’enormità. La coppia d’attacco si era sbloccata contro il Milan (Castellanos e Dia segnarono sfruttando due assist di Nuno Tavares) e si era ripetuta con i gialloblù: ma da quel sedici di settembre, i due non sono riusciti a segnare nella stessa gara.

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Noslin e Pedro scalpitano: partiranno dalla panchina

Baroni punterà su di loro: li schiererà dal primo minuto, sperando che possano sbloccarsi e regalare gol e spettacolo. Si aspetta una risposta immediata dai due attaccanti, che negli ultimi mesi avevano rallentato. Castellanos tornerà a muoversi da punta centrale, mentre Dia partirà alle sue spalle: l’intesa sta tornando quella di una volta: ora c’è bisogno anche di gol e di nuove certezze. “Tutti vorrebbero giocare partite come questa – ha concluso Baroni – dovremmo essere bravi a portare a casa il successo e far felici i nostri tifosi”. I due attaccanti serviranno anche a questo.

Pedro e Noslin
Noslin e Pedro scalpitano: partiranno dalla panchina – Lalazio.com – La Presse foto

Castellanos e Dia guideranno l’attacco, con Noslin, Pedro e Tchaouna che partiranno dalla panchina. Lo spagnolo è già rientrato a Verona, collezionando una ventina di minuti. L’olandese è finalmente tornato a lavorare con il pallone da due giorni. Scalpita e non vede l’ora di tornare a lasciare il segno. Da adesso in poi, con la Lazio che tornerà a giocare ogni tre giorni, ci sarà bisogno di tutti.

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