Per le probabili formazioni, il tecnico biancoceleste conferma gli uomini che hanno battuto il real Sociedad ma attenzione alle novità
Chi si aspettava una sorpresa per la sfida con la Fiorentina rimarrà deluso. Dopo aver battuto il Real Sociedad in Europa League piuttosto nettamente, la Lazio si rituffa sul campionato alla disperata ricerca dei tre punti. Una vittoria che sarebbe oro in questo momento per i biancocelesti, per bissare il successo di Verona ma anche per tornare a vincere per due volte consecutive. Ma soprattutto per battere una diretta concorrente per il piazzamento europeo che potrebbe anche essere quello più prestigioso. Un’occasione ghiotta da non farsi sfuggire.
Contro la squadra di Palladino, che non sta attraversando un gran momento, Baroni fa appello alla concentrazione massima anche perché il non buon momento che sta vivendo la squadra viola potrebbe anche essere una sorta di distrazione. Ed è anche per questo che l’allenatore, mentre stava facendo la formazione anti-Real Sociedad, metteva in correlazione le due partite, con la convinzione di poter giocare con la formazione titolare in tutte e due le gare. Vuole ottenere il massimo e non vuole sbagliare nessuna mossa. Per questo il tecnico toscano cambierà pochissimo rispetto a quanto fatto vedere con gli spagnoli in Europa League.
Tornano Pellegrini e Provedel, forse Pedro
Le due uniche novità accertate ci saranno in difesa. In porta rientrerà Provedel al posto di Mandas, ma questa era la classica rotazione prevista dei portieri. L’altro cambio è necessario e obbligato visto che Tavares (a breve se ne saprà di più ma le sensazioni sono positive ndr) si è infortunato durante la gara d’Europa League, e al suo posto sulla fascia sinistra ci sarà Pellegrini che in Europa era squalificato, tanto che se fosse stato a disposizione avrebbe giocato lui e non il portoghese .
Il resto della formazione è praticamente lo stesso, anche se Baroni ha una tentazione che si chiama Pedro, ma andiamo con ordine. In difesa la coppia centrale sarà formata da Romagnoli (non sta benissimo ndr) e Gila, con Marusic anche se Hysaj potrebbe avere delle chance. In mezzo al campo, neanche a dirlo e soprattutto quasi a mani giunte, la collaudata coppia Guendouzi-Rovella anche se quest’ultimo è diffidato, quindi un bel rischio in vista della trasferta di Cagliari. In avanti nessun cambio anche se Baroni avrebbe una mezza tentazione su Pedro, un giocatore ideale per l’allenatore, ma per il momento a destra sarà confermato Isaksen, dalla parte opposta Zaccagni, mentre Dia agirà come sempre alle spalle di Castellanos. Per la Lazio un solo risultato, la vittoria.