Il patron della Lazio si mette nella condizione di poter prendere i giocatori che servono a Baroni, dalla mezzala al difensore
Avanti tutta su Casadei. E non solo. Ad entrare in scena è il presidente Claudio Lotito in persona. Mentre la Lazio tratta a oltranza Cesare Casadei e trova fino alla fine un accordo col Chelsea e con i procuratori, nasce un’altra situazione di mercato che potrebbe rivelarsi un’occasione, tanto che il patron laziale cerca di capire se può essere un affare o meno per la Lazio. In mezzo c’è il Bologna che, dopo il rifiuto di qualche giorno fa, è tornata di nuovo a farsi sentire e tenta di convincere la società biancoceleste a fare l’operazione.
E’ stato il Bologna a chiamare qualche giorno fa e proporre uno scambio per arrivare a Loum Tchaouna. Una situazione che è nata negli ultimi due giorni anche per la richiesta del Milan pressante su Orsolini tanto che il Bologna, vista la cifra messa sul tavolo, circa venti milioni, sarebbe orientato ad accettare. E così è piombata su Tchaouna l’ex giocatore della Salernitana che Lotito ha acquistato per una cifra intorno agli 8 milioni di euro.
Il patron della Lazio vuole un’accelerata
Il direttore sportivo del Bologna Sartori è un grande ammiratore di Tchaouna, tanto da seguirlo e corteggiarlo fin dai tempi della Salernitana, ma la Lazio in quella circostanza è stata più veloce e più convincente. Ora, dopo un periodo di apprendistato per Tchaouna, che non è andato benissimo, la società rossoblù è intenzionata a prenderlo e a farne un punto di riferimento per l’attacco di Italiano. Al tecnico non dispiace per niente il biancoceleste, anche se lo ritiene un po’ grezzo, ma è pronto a lavorarci.
Sembra ci sia un po’ di confusione in casa Lazio, ma in realtà è più ordinato di quello che sembra. La Lazio sta cercando di trovare un accordo col Chelsea sui pagamenti che la Lazio vorrebbe far partire nel 2026, ma Lotito è pronto a superare questa fase includendo l’opzione della qualificazione in Champions come condizione per pagare Casadei in un’unica soluzione e non dilazionato.
