Ore frenetiche per la società biancoceleste che sta ancora battagliando col Torino per la mezzala, ma da Formello c’è più fiducia
Mai dire mai, soprattutto nel mercato. E a maggior ragione su Cesare Casadei. Ma stavolta Claudio Lotito è sicuro di aver fatto il massimo anzi, per la verità lui è certo che più di quello che ha fatto non poteva fare anche e soprattutto perché di soldi in cassa e disponibilità di contante non ce n’è, ma è solo fino a febbraio, poi tutto si innesca.E l’ottimismo cresce. Per Casadei la Lazio ha proposto 13 milioni di euro più 30-35% di futura rivendita, una proposta superiore al Torino che offre 9 milioni di euro subito più il 40% di rivendita. Anche Lotito li dà subito, o meglio al concretizzarsi della prima presenza di Casadei in biancoceleste partirà il bonifico.
Una giornata caotica, quella del 28 gennaio sull’asse e sulla strada Roma-Torino con intreccio a Londra, con le due società che si sono date una battaglia senza esclusioni di colpi, e a suon, più che di milioni di euro, a percentuale di futura rivendita. In queste ultime ore, in più, arriva anche in modo timido ma deciso da parte dell’entourage di Casadei che, se fosse per loro, al di là di tutto, ci sarebbe una leggera preferenza per la Lazio. E questo lo sa bene anche il Torino, nonostante Cairo faccia il vago, ma lo sa benissimo. Ed è la sua più grande paura.
Una giornata indimenticabile per i tifosi, quella del 28 gennaio. Ma è stata anche la data della svolta, in entrambi i casi, che sia Lazio o Torino. Snervante sicuramente, ma anche con tanta adrenalina che ha costretto uno come Lotito a lasciare da parte il Parlamento, tanto che si è chiuso a Formello e si è dedicato anima e corpo a Casadei, come se fosse la trattativa del secolo. E per questo se non dovesse arrivare, non sarebbe una botta semplice da mandare giù, soprattutto per lo sforzo economico che è stato fatto, anche perché, se tutto dovesse andare bene, si tratterebbe di un’operazione molto alta, vedendo soldi e dinamiche temporali che non sono da Lazio, visto che il giocatore verrebbe pagato tutto e subito, quasi.
In attesa che da Londra arrivi il fatidico sì, anche se a Formello sono convinti e fiduciosi che arrivi e che sia dalla loro parte, si attende. Ma c’è da dire che pure il Torino è convinto di avercela fatta. Da non dimenticare che c’è una leggera differenza sullo stipendio che garantisce la Lazio, circa 1,5 milioni di euro a stagione fino al 2029 con opzione fino al 2030 con la Lazio che può esercitare l’opzione a suo vantaggio, mentre il Torino garantisce un ingaggio da 1,9 milioni fino al 2030 bonus inclusi. Una battaglia aperta, con le sorprese che possono esserci fino all’ultimo momento.