Le valutazioni dei biancocelesti al termine della gara contro il Braga, ultimo turno della fase campionato di Europa League
Dopo sei vittorie e un pareggio, la Lazio chiude con un ko la fase campionato di Europa League. I biancocelesti vengono sconfitti dal Braga, nell’ottava e ultima giornata della prima fase della competizione continentale. Ma si tratta di un ko indolore per gli uomini di Baroni, che avevano già ottenuto la qualificazione matematica agli ottavi di finale, grazie ad un cammino eccezionale.
Braga – Lazio, le pagelle dei biancocelesti
Mandas 6: Provedel ha giocato la gara d’esordio contro la Dinamo Kiev: il resto della competizione ha visto il giovane numero uno greco come protagonista. Al primo tiro in porta di Horta (sesto minuto), è costretto a capitolare. Il resto del primo tempo si trasforma in una sorta di allenamento. Nel finale si supera, respingendo un pallonetto a colpo sicuro del centravanti portoghese.
Marusic 5,5: Dopo il gol segnato alla Fiorentina, torna a presidiare la fascia destra. In un primo tempo dai ritmi amichevoli, sfiora il pareggio con un colpo di testa nel recupero. Nella ripresa prova a spingere.
Gigot 5,5: Non giocava titolare dalla gara con il Verona, dove sbloccò il risultato con un perfetto colpo di testa. Partecipa al gioco delle belle statuine in occasione del gol di Horta, poi si limita all’ordinaria amministrazione.
Romagnoli 6: Lo spostamento di Mario Gila a centrocampo, lo porta a giocare la terza gara consecutiva in una settimana. Anche lui resta sorpreso nell’azione che porta al gol di Horta dopo sei minuti. Poi cresce, e guida la difesa.
Pellegrini 5,5: Non vive un periodo brillantissimo: con il Como aveva rischiato il rosso, con la Fiorentina ha sofferto Dodò e Folorunsho. Anche a Braga non è lucidissimo nell’azione del gol dei padroni di casa. Concede troppo spazio a Victor Gomez, che pesca Horta a centro area.
Dele Bashiru 5,5: Torna a presidiare la linea mediana dopo gli ultimi esperimenti. Pedro gli toglie la possibilità di calciare a colpo sicuro, anticipandolo e tentando il tiro in posizione irregolare. Nella ripresa prova a farsi vedere, ma non riesce ad emergere.
Mario Gila 5,5: La grande sorpresa della vigilia: con le assenze di Rovella, Guendouzi e Vecino, Baroni lo schiera a centrocampo, davanti alla difesa. Si muove… Tanto, ma non sempre con costrutto.
Tchaouna 5,5: Quella di stasera potrebbe essere la sua ultima partita con la maglia della Lazio. Nel primo tempo si fa vedere per un paio di iniziative: Oliveira lo blocca in scivolata, quando sembrava pronto a calciare. Esce dopo un’ora, sfinito…
Pedro 6,5: Non giocava titolare dal sedici dicembre scorso, contro l’Inter. Sfiora il pareggio su punizione, poi si avventa su una palla lunga e calcia sull’uscita del portiere: era in fuorigioco e toglie a Dele Bashiru (in posizione regolare), la possibilità di battere, davanti al portiere. Nella ripresa, si piazza a centrocampo e detta i ritmi del gioco.
Noslin 5,5: Anche l’olandese non giocava dal primo minuto dal match contro l’Inter. In quell’occasione guidava l’attacco. Oggi parte largo a sinistra. In ritardo in occasione del gol di Horta. Si vede poco
Castellanos 6: Per 45′ naviga nel deserto. Lavora tanto, ma ha pochi palloni giocabili.