Con il mercato che per il momento stenta ancora a decollare, Baroni si affida alle sue risorse interne che a breve (si spera) torneranno disponibili
Vecino, Patric, Lazzari e Tavares. In attesa di sviluppi sul mercato, come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport, Baroni aspetta con ansia quattro “rinforzi interni” nel giro delle prossime due settimane. Saranno dei rientri fondamentali: «Ora mi interessa recuperare giocatori ed energie, ne abbiamo davvero bisogno», ha ribadito il tecnico al termine della gara persa con il Braga.
L’uruguaiano rappresenta senza dubbio uno dei rientri più attesi. In Portogallo è arrivata l’ulteriore dimostrazione di un reparto ridotto all’osso e del fatto che le sole certezze in quel ruolo a oggi restano Rovella e Guendouzi. Giocano sempre, perché anche senza uno solo di loro la Lazio soffre (figurarsi quando mancano entrambi). Lo dicono i fatti, lo ripete l’allenatore: “Per il modo di costruire che abbiamo è normale che si sia sentita la mancanza dei nostri centrocampisti titolari“.
L’unico in grado di non farli rimpiangere è proprio Vecino, che però è fuori ormai dal 28 novembre. Colpa di una lesione miotendinea a carico del retto femorale della coscia sinistra che però, a oggi, appare finalmente guarita. L’ultimo controllo ha dato il via libera all’uruguaiano, che ha iniziato il ricondizionamento atletico. Dovrebbe tornare in panchina il 15 febbraio con il Napoli, ma potrebbe anche anticipare. Dipenderà dalle sue sensazioni, da associare al buon senso (l’esperienza insegna che la sua generosità è poco congeniale con le risposte dei suo muscoli).
Gli altri tre recuperi per Baroni
Dovrebbero rientrare prima, invece, gli altri tre “rinforzi” attesi da Baroni. Per Tavares e Patric l’obiettivo è Lazio-Monza del 9 febbraio. Il portoghese sta meglio, ha quasi completamente recuperato dal trauma distrattivo a carico dell’adduttore lungo della coscia sinistra riportato contro la Real Sociedad, ma pure nel suo caso la fragilità dei muscoli impone un rientro graduale.
Per quanto riguarda il centrale spagnolo, Baroni ha parlato di “altre settimane”, ma tecnicamente ieri a Barcellona si è concluso il ciclo di cure specifiche per superare l’inspessimento al tendine del malleolo: adesso anche per lui partirà la fase di ricondizionamento atletico. Si vedrà nei prossimi giorni come procederà il suo recupero, ma la precauzione è d’obbligo.
Non è da escludere infine che per la partita con il Monza possa tornare (almeno in panchina) Lazzari, alle prese con un’infrazione a carico dell’apice rotuleo del ginocchio destro. Si è fatto male il 10 gennaio con il Como e il protocollo riabilitativo prevede 4 settimane a partire dal momento dell’infortunio. Insomma, giorno più, giorno meno, intorno alla metà di febbraio Baroni dovrebbe recuperare questi quattro “rinforzi interni”. Dei rientri fondamentali.