Oltre a capitan Zaccagni recuperato, Baroni si affida ai big: Castellanos confermato, Guendouzi e Rovella di nuovo insieme
Zaccagni c’è, pronto a guidare la Lazio nella sfida di Cagliari. Ha lasciato alle spalle l’attacco influenzale e ora vuole dare l’assalto alla zona Champions. Come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello sport, dopo due giorni di stop per la febbre, il capitano biancoceleste si è allenato regolarmente nella rifinitura e ha preso il volo con i compagni.
Una buona notizia per Baroni, che lo ha subito reinserito nell’undici titolare. Il calendario ha dato una mano: giocare di lunedì ha permesso all’esterno di recuperare in tempo, scongiurando un’assenza che sarebbe stata pesante. Zaccagni riprenderà il suo posto sulla fascia sinistra, rientrando dopo la squalifica scontata in Europa League.
Contro la Real Sociedad aveva preso un giallo strategico per riposarsi nell’ultimo match del girone, salvo poi doversi fermare comunque per l’influenza.
Un percorso che ricorda l’andata: anche a settembre aveva saltato due partite (Genoa e Como) per un virus, tornando giusto in tempo per decidere la sfida con il Cagliari su rigore. Stavolta il copione potrebbe ripetersi.
Il penalty che consegnò alla Lazio la vittoria dell’andata era stato guadagnato da Pellegrini, che oggi invece non sarà della partita. Il terzino è rimasto a Roma per un torcicollo che lo ha tenuto fuori dagli allenamenti. Baroni si affiderà quindi a Marusic a sinistra, con Hysaj dirottato sulla fascia destra.
Al centro della difesa confermata la coppia Romagnoli-Gila, con Gigot prima alternativa dalla panchina. Non ci saranno ancora Patric, Lazzari, Tavares e Vecino, tutti indisponibili. In mediana torna la coppia Guendouzi-Rovella, separata contro la Fiorentina per scelta tecnica e assente in blocco nell’ultima trasferta europea: il francese fermato dalla febbre, l’ex Monza fuori per squalifica.
In avanti, accanto a Zaccagni, giocheranno Isaksen a destra e Dia al centro, con Castellanos terminale offensivo. L’argentino è uno dei pochi confermati rispetto alla gara di Braga.
Baroni si aspetta una prova solida, soprattutto dopo le vittorie di Juventus e Fiorentina che hanno complicato la corsa ai primi quattro posti. E la richiesta arriva anche dall’alto: Lotito ieri è passato da Formello all’ora di pranzo per incontrare la squadra prima della partenza per la Sardegna. Tra un punto sul mercato e qualche chiarimento sulle strategie future, il presidente ha mandato un segnale chiaro: la Lazio non può più permettersi passi falsi. Stasera c’è un solo obiettivo: vincere.