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Maurizio Setti esclusivo: “A Lotito e alla Lazio un ‘regalo’ con Belahyane, diventerà grandissimo…”

Parla l’ex patron del Verona autore dell’operazione col presidente laziale: “E’ un tuttocampista, il Chelsea non lo riteneva pronto”

Dopo Zaccagni, Baroni, Noslin più altri, Belahyane è l’ultimo ‘regalo’ che ho fatto alla Lazio, credetemi Reda darà grandissime soddisfazioni…“. Parla di regalo ma regalo non è stato e lo dice in buono, non pratico anche perché è stato un affare tra Lazio e Verona. A parlare a pochi giorni dall’ufficialità e dalla chiusura della trattativa tra Verona e Lazio per il centrocampista marocchino è l’ex proprietario della società gialloblù Maurizio Setti che non ha più le redini della società anche se ammette “praticamente continuo a fare tutto io, ma lo dico in senso buono, chi ha rilevato il Verona è un grande gruppo e farà bene. Abbiamo fatto Belahyane in pochissimo tempo e assicuro che la Lazio ha preso un gran bel giocatore, ma non lo dico perché ha giocato nel Verona“. E’ soddisfatto dell’operazione appena conclusa e, anche se non lo dice apertamente, con un pizzico di soddisfazione in più che l’abbia fatta e conclusa proprio con la Lazio e con Lotito.

Maurizio Setti esclusivo: “Al mio amico Lotito un regalo con Belahyane, diventerà grandissimo…” (Ansa Foto) Lalazio.com

Su questo ragazzo c’erano diverse squadre, con la Lazio che aveva iniziato un percorso prima di Natale per poi pensarci e rituffarsi sopra un giocatore che per Maurizio Setti, almeno per come è andata, è già un piccolo rimpianto: “Per quello che ha rappresentato per noi e per come è stato valutato, credo sia stato pagato anche poco, perché se tante volte restava, convinto che a fine stagione sarebbe stato valutato anche il doppio, ma va bene così, la società è soddisfatta e anche il ragazzo che voleva andare ed era giusto così, il tempo giusto per cambiare squadra e andare in una grande come la Lazio. Per me è destinato a fare grandi cose”.

Setti: “E’ un tuttocampista, quantità e qualità, carattere e testa eccezionali”

Si è parlato tanto delle squadre che ci stavano in questi ultimi giorni ma anche prima, tanto che Maurizio Setti non ha problemi a parlarne, almeno adesso: “Si dicono sempre una marea di sciocchezze in questi casi, ma su di lui c’è stato il Chelsea che voleva prenderlo e ne abbiamo parlato parecchio, ma loro volevano un giocatore pronto, alla fine non l’hanno considerato tale, peggio per loro,  la Lazio è stata decisa. Ma c’erano anche Marsiglia e Rennes, più altre importanti squadre italiane che si erano affacciate prima, ma Lotito è stato il più convinto e più veloce. Abbiamo fatto un affare tutti e due, il Verona e la Lazio, vedrete che mi ringrazierete, diventerà un idolo alla Lazio e farà innamorare i tifosi“. E vedendo gli acquisti fatti in passato tra Zaccagni, ma anche Noslin e lo stesso Baroni che aveva un contratto col Verona.

Setti: “E’ un tuttocampista, quantità e qualità, carattere e testa eccezionali” (Ansa Foto) Lalazio.com

Maurizio Setti non è solo un dirigente del Verona a tutti gli effetti ma la sua storia fa capire che è anche uno che sa fare calcio, sa scegliere i dirigenti e anche i calciatori e su Reda Belahyane sa quel che dice e ne decanta le lodi: “Lo ripeto, la Lazio ha fatto un gran bell’affare, ne abbiamo fatti tanti in questi ultimi anni, per non parlare di Baroni, grande uomo e grande allenatore”. E si torna sul giocatore: “Reda darà grandissime soddisfazioni, se lo dovessi descrivere credo sia proprio un tuttocampista con attitudine a morsicare le caviglie degli avversari, anche perché ha una grandissima capacità palla al piede e testa alta ad uscire da situazioni difficili e complicate. Quando vedi che è impossibile o quasi, ecco che lo vedi uscire da situazioni incredibili, quantità e qualità. E a centrocampo può giocare ovunque, ma Marco (Baroni ndr) lo sa bene. Reda, poi, è fortissimo di testa, ma, non fraintendetemi, la testa che intendo io è la mentalità ovviamente, anche perché non è molto alto, ma ha una velocità di pensiero e carattere fuori dal comune anche io ne rimasi impressionato le prime volte, ha tutto per diventare un top-player. A Roma diventerà un idolo“. Parola di Maurizio Setti.

Published by
Daniele Magliocchetti