I fatti, i personaggi, le partite più significative e le ricorrenze del 7 febbario nella storia della Lazio. Il club festeggia il compleanno di un eroe della Coppa Italia del 2013
Il 7 febbraio del 1983 è nato a Bassano del Grappa uno dei calciatori capaci di legare per sempre il suo nome alla storia della Lazio: trent’anni dopo fu tra i protagonisti dello storico successo nella finale di Coppa Italia contro la Roma, disputata il ventisei maggio allo stadio Olimpico di Roma. Il suo contributo è stato fondamentale, in quella gara e nel percorso che portò i biancocelesti a giocarsi la finale.
Il 7 febbraio è anche il giorno in cui la Lazio espugnò Firenze grazie a due gol di Signori e Fuser e nel quale una delle coppie gol più belle e complete mai messe a disposizione dei vari tecnici che si sono seduti sulla panchina della Lazio, è stata protagonista di una gara eccezionale. Con tre gol all’attivo e una serie di numeri speciali.
Alla fine della sua carriera Federico Marchetti potrà vantarsi di aver partecipato ad un Mondiale, un Europeo e una Confederation’s cup. Di aver difeso con orgoglio i pali della nazionale azzurra, di aver vinto un premio come miglior portiere del campionato, di aver alzato al cielo una Coppa Italia dal sapore storico, di aver raggiunto un terzo posto in campionato e di essere il terzo portiere nella storia della Lazio (dietro i campioni d’Italia Marchegiani e Pulici) nella classifica dei minuti di imbattibilitá.
Ma Federico Marchetti verrà per sempre ricordato come il portiere della Lazio che il 26 maggio del 2013 sconfisse la Roma in una storica finale di Coppa Italia, vincendo il derby più importante della storia del calcio romano. Per la prima volta il derby romano vale un trofeo e la sfida tra le due rivali storiche assume un’importanza vitale. Lo sanno i tifosi e lo percepiscono anche i calciatori. Una delegazione di ultras laziali si rivolge ai giocatori, chiedendo il massimo impegno in una finale dal sapore storico. Davanti a tutti è proprio Marchetti a parlare a nome del gruppo. “La coppa sará nostra”. Una promessa che la squadra sarà in grado di mantenere, grazie ad un goal di Lulic e ad una smanacciata di Marchetti su una perfida punizione di Totti.
Il 7 febbraio del 1999 la Lazio di Sven Goran Eriksson affronta e batte 3-0 il Perugia, ottenendo la nona vittoria consecutiva in campionato. Un successo che porta i biancocelesti verso la vetta della classifica. A decidere la sfida sono i gol di Cristian Vieri e Marcelo Salas, due attaccanti straordinari, che hanno composto una coppia ben assortita. Vieri ha sbloccato il risultato con una mezza rovesciata, mentre il cileno ha realizzato una doppietta: una rete dopo uno slalom e una grazie ad un colpo di testa ravvicinato.
Il 7 febbraio del 1993 invece, la Lazio di Dino Zoff si è imposta 2-0 sul campo della Fiorentina. Entrambi i gol sono stati messi a segno nel secondo tempo: Beppe Signori ha sbloccato il risultato con un tiro di destro (cosa poco usuale per lui) dopo un assist di Gregucci, mentre Fuser ha raddoppiato nel finale in contropiede.