Hysaj deve rientrare al più presto. La Lazio scommette su un recupero rapido dell’albanese, inserito anche nella lista Uefa
Hysaj si è fermato nel bel mezzo del suo momento migliore, proprio contro il Cagliari, quando si era guadagnato il reintegro in lista per la Serie A (poi comunicato successivamente) a tutti gli effetti. Il terzino, che stava mostrando professionalità e anche qualità nelle sue apparizioni in campo, ha subito un infortunio che ha interrotto bruscamente il suo percorso.
Nonostante il suo rendimento fosse al top, la sua prestazione si è interrotta per una lesione muscolare di medio grado che ha costretto il tecnico Baroni a doversi adattare rapidamente alle circostanze.
La situazione, che avrebbe potuto capovolgere le scelte in ottica della lista per la Serie A, in realtà è stata valutata in modo diverso dallo staff tecnico. Baroni, infatti, ha deciso comunque di tagliare il nome di Pellegrini dall’elenco (preferendo al suo posto addirittura Basic, zero minuti in stagione), continuando a fare affidamento su giocatori come Nuno Tavares e Lazzari, recentemente rientrati da infortuni.
Per questo il recupero di Hysaj è al centro dell’attenzione. La dirigenza e lo staff medico hanno lavorato per valutare la situazione, mantenendo alta la speranza che il terzino possa rientrare in campo in tempi brevi.
La società confida infatti in una tempistica che, se ben gestita, consentirebbe all’albanese di riprendersi completamente in un periodo relativamente corto, permettendogli di essere disponibile per i prossimi impegni europei, in programma a marzo.
Come riportato dal Corriere dello Sport, il terzino ha infatti riportato una lesione tra il primo grado (per la quale servono generalmente 20 giorni di stop) e il secondo (ne occorrono invece 40 solitamente).
Sulla base di queste considerazione, lo staff tecnico confida nella possibilità di farlo rientrare in un mese circa, accorciando così i tempi inizialmente previsti di circa sei settimane. Se questo protocollo venisse confermato, Hysaj recupererebbe per gli ottavi di Europa League, in programma il 6 e il 13 marzo. Anche per questo Baroni, nonostante l’infortunio, l’ha comunque inserito anche nella lista Uefa, tagliando anche lì Pellegrini.
Insomma, è stata una scelta ponderata e basata sulle sensazioni ottimistiche arrivate dai primi giorni post- lesione dell’albanese. La speranza è che queste rimangano tali anche nelle prossime settimane, così da riaverlo a disposizione per le gare di Europa League.