Le valutazioni dei biancocelesti al termine della sfida contro i lombardi, valida per la 24esima giornata di campionato
La Lazio ritrova la vittoria allo stadio Olimpico, che mancava dal lontano 24 novembre. I biancocelesti battono 5-1 il Monza di Bocchetti, nella sfida valida per la 24esima giornata di campionato e rispondono ai successi della Juventus e del Milan, allungando in classifica e tornando in quarta posizione. A decidere la sfida con i brianzoli è una splendida doppietta di Pedro e i gol di Marusic, Castellanos e Dele Bashiru.

LEGGI ANCHE: LAZIO-MONZA, LA DIRETTA DELLA SFIDA GIOCATA ALLO STADIO OLIMPICO
I biancocelesti non vincevano davanti ai propri tifosi dallo scorso 24 novembre, quando sconfissero il Bologna per 3-0. Ecco i voti dei calciatori di Marco Baroni al termine della gara dello stadio Olimpico..
Lazio – Monza, le pagelle: Marusic implacabile
Provedel 6: “Non capisco certi voti dati a Provedel”, aveva detto il direttore sportivo della Lazio Angelo Fabiani nei giorni scorsi e commentando le valutazioni dopo Cagliari-Lazio. Il portiere biancoceleste doveva riscattare l’uscita a vuoto che aveva propiziato il gol del momentaneo pareggio dei sardi. Contro il Monza fa da spettatore non pagante. Nel finale sfiora il rigore calciato da Sensi: è tradito da una zolla che gli fa impennare la sfera.
Marusic 7,5: L’infortunio di Hysaj e il ritorno di Nuno Tavares, lo riportano sulla fascia destra. Nella prima mezz’ora mantiene la posizione e lascia ad Isaksen il compito di attaccare, poi si fa trovare pronto (grazie anche alla gentile concessione della difesa brianzola) sull’assist di Castellanos, schiacciando in rete il gol del vantaggio. Il terzo in campionato: nella ripresa sfiora la doppietta, con un tiro respinto dal portiere.

Mario Gila 6,5: Sembrava destinato a muoversi sulla fascia destra (come nella ripresa a Cagliari), ma i ritorni di Lazzari e Nuno Tavares gli restituiscono il suo habitat naturale. Gara in scioltezza: il Monza si fa vedere poco nella metà campo biancoceleste e Gila si concentra di più nel palleggio.
Romagnoli 6,5: Forma con Mario Gila la coppia centrale. Nella prima frazione il Monza spara a salve e il difensore (che prima della partita ha ricevuto il sincero abbraccio di Galliani) si sgancia, sfiorando il gol.
Nuno Tavares 6,5: Torna in campo dopo aver saltato le gare con Fiorentina e Cagliari. Attacca con continuità e scodella numerosi palloni pericolosi in area di rigore. Costringe Bocchetti a sostituire Maussi Martins, che aveva stordito a furia di finte e scatti. Nella ripresa sfiora il gol con un tiro ravvicinato. Il suo rientro è preziosissimo. Baroni ha bisogno di lui per la corsa Champions.
Guendouzi 6,5: Corre, cuce il gioco, lotta: indietreggia per creare superiorità ed entra nell’azione del gol di Marusic, scodellando il pallone che Castellanos trasforma nell’assist vincente.
Rovella 7: Gioca un numero incredibile di palloni: tutti con lucidità. Prova anche un cost to cost che avrebbe meritato miglior fortuna. Nella ripresa regala un assist per
Isaksen 7: Era tra i giocatori più attesi dopo la bella prestazione di Cagliari. Entra in tutte le azioni pericolose del primo tempo: gli manca solo il guizzo finale (assist o tiro). entra nell’azione del gol del vantaggio, dopo l’ennesimo uno contro uno con Palacios. Poco prima di uscire, fallisce il gol, sfiorando il palo su assist di Pedro.
Dia 6: Torna a muoversi nel ruolo di trequartista alle spalle del Taty Castellanos: la sua partita dura poco più di mezz’ora; il tempo di un paio di spunti che potevano avere un risultato diverso. Esce per infortunio.
Zaccagni 6,5: Si libera con facilità e si propone sulla sinistra, ritrovando il vecchio feeling con Nuno Tavares. Sbaglia un paio di volte la giocata finale (su tutte una rifinitura per Castellanos, con la Lazio che si trovava in superiorità, quattro contro uno). Nella ripresa, prima regala a Castellanos il gol del 3-0, poi fallisce un’occasione clamorosa, a tu per tu con Pizzignacco.
Castellanos gol e doppio assist: Pedro show
Castellanos 8: Una partita da ricordare. Il gol all’Olimpico mancava da settembre, Taty si riprende la scena con un gol e due assist. Nel primo tempo si danna l’anima: sfiora il gol con due colpi di testa e con una girata dal limite dell’area di rigore respinta da Pizzignacco; regala a Marusic l’assist del vantaggio con un preciso colpo di testa e si inventa una giocata da fuoriclasse per il gol del raddoppio di Pedro. Non contento, si avventa sull’assist di Zaccagni e apre il piattone, per il gol del 3-0.

Pedro 8: Entra dopo mezz’ora al posto di Dia, piazzandosi alle spalle di Castellanos. Sfiora il gol con un piazzato che termina sul fondo allo scadere del primo tempo. Nella ripresa prima regala un assist al bacio per Isaksen, poi realizza il raddoppio con un tocco di prima sull’uscita del portiere. Si muove con disinvoltura ed eleganza e trova anche la doppietta, avventandosi su un assist di Noslin.
Lazzari 6: Rientra in campo per la mezz’ora finale: procura il rigore per il Monza con un fallo di mano evitabile.
Dele Bashiru 7: In campo per Isaksen, si posiziona sulla trequarti, alle spalle di Castellanos. Sbaglia un gol a tu per tu con il portiere, dopo una bella giocata personale; si riscatta nel finale. L’ultimo successo casalingo della Lazio (contro il Bologna) era arrivato a novembre, in un match chiuso con il suo gol. Si ripete oggi…
Noslin 6,5: Torna in campo e regala subito l’assist per Pedro: bentornato.