I fatti, gli eventi significati e le partite disputate il 10 febbraio nella storia della Lazio: i personaggi da ricordare che hanno lasciato il segno
Il 10 febbraio è una data nella quale la Lazio si è riuscita a togliere poche soddisfazioni. I successi arrivati n questa giornata si contano infatti sulle dita di una mano. Due le gare da ricordare: una vittoria nella semifinale di ritorno di Coppa Italia, che ha spalancato alla Lazio di Eriksson le porte della finalissima e un successo firmato da Maurizio Sarri.

Il due febbraio scorso il tecnico toscano ha vinto la sua ultima gara sulla panchina della Lazio in campionato. Un successo in trasferta che non è servito all’allenatore biancoceleste per addrizzare la situazione e conservare le redini e la panchina della squadra. A distanza di un mese (e dopo una lunga serie di sconfitte, con Bologna, Milan, Bayern Monaco e Udinese), arriveranno le sue dimissioni.
LEGGI ANCHE: ACCADDE OGGI 9 FEBBRAIO: UNA RIMONTA ECCEZIONALE IN INFERIORITÀ NUMERICA
10 febbraio, l’ultima vittoria di Maurizio Sarri
La Lazio di Sarri si è imposta a Cagliari con un netto 3-1 al termine di una gara complicata, ma nella quale il miglior tasso tecnico dei biancocelesti è stato predominante. I biancocelesti sbloccano il risultato al termine del primo tempo grazie ad un guizzo di Isaksen, che sfrutta una deviazione di Deiola nella sua porta.

Nella ripresa Ciro Immobile raddoppia: il Cagliari riapre la partita con una bolide di Gaetano che sorprende Provedel dalla distanza; i padroni di casa si gettano all’attacco nel tentativo di trovare il pareggio, sbilanciandosi e lasciando spazio alle ripartenze biancoceleste: in una di queste, Felipe Anderson riesce a trovare il varco giusto e a chiudere la gara.
La Lazio vola in finale di Coppa Italia
La Lazio di Sven Goran Eriksson batte il Venezia con un secco 5-0 e si qualifica per la finale di Coppa Italia nella stagione 99-00, che si concluderà con la vittoria dello scudetto, della Coppa Nazionale e della Supercoppa italiana (primo trofeo della stagione successiva). Un anno indimenticabile per i biancocelesti, che hanno lasciato il segno in tutte le manifestazioni che sono stati chiamati a disputare.

La sfida d’andata con il Venezia ha visto i biancocelesti trionfare in modo netto, grazie alla doppietta di Roberto Mancini (che in quella stagione, la sua ultima da calciatore, è andato a segno solo in Coppa Italia, segnando anche nei quarti di finale con la Juventus), a quella di Sinisa Mihajlovic e alla rete finale di Fabrizio Ravanelli.