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Pedro campione infinito, decisivo come ai tempi del Chelsea

Con la doppietta siglata ieri contro il Monza, l’attaccante spagnolo ha realizzato il nono gol stagionale in tutte le manifestazioni, eguagliando il suo record personale in Italia

Pedro Eliezer Rodríguez Ledesma, meglio noto come Pedro, sta vivendo una seconda, ma potremmo anche considerarla terza o addirittura quarta giovinezza. Infatti l’attaccante di Tenerife, con la doppietta di ieri pomeriggio allo stadio Olimpico contro il Monza, dopo essere subentrato a metà del primo tempo al posto di Dia, ha eguagliato il bottino totale di gol stagionali in tutte le manifestazioni che aveva stabilito al suo primo anno in maglia biancoceleste.

Pedro eterno campione, mai così decisivo da quando è in Italia – LaLazio.com – LaPresse

La Lazio di Marco Baroni spazza via il Monza e tutte le nubi che si stavano affollando nella mente dei giocatori, dato che i biancocelesti non riuscivano a espugnare lo stadio di casa dallo scorso 24 novembre, quando batterono il Bologna per 3-0. Da quel giorno soltanto pareggi e alcune sconfitte di troppo che avevano fatto appunto venire troppi cattivi pensieri. La squadra è quindi tornata a vincere e divertire davanti al proprio pubblico, riprendendosi quel quarto posto in classifica momentaneamente occupato dalla Juventus che aveva vinto l’anticipo di campionato a Como.

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Eterno Pedro

Un campione senza tempo. Un fuoriclasse assoluto carico di trofei e di gloria infinita dall’alto dei sui 25 trofei in carriera. Ha vinto tutto quello che si può semplicemente solo sognare quando si inizia a giocare a calcio, e continua a correre e divertirsi e a essere decisivo in campo a 37 anni e 7 mesi come quando ne aveva 20.

Eterno Pedro – LaLazio.com – LaPresse.it

Pedro, anche ieri, quando è entrato in campo intorno alla mezz’ora del primo tempo contro il Monza, in sostituzione di Dia, ha voluto lasciare il segno come sanno fare in pochi anche oggi, siglando due gol nella goleada dei biancocelesti contro i brianzoli. L’attaccante spagnolo, da quando sulla panchina della Lazio è arrivato Baroni, sembra davvero rinato: motivato, decisivo, condottiero, ma soprattutto un esempio straordinario per il resto dei compagni, che ha letteralmente preso per mano fin dal ritiro di Auronzo di Cadore, quando è cominciato questo nuovo ciclo biancoceleste.

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Mai così decisivo

L’attaccante spagnolo con la doppietta di ieri ha raggiunto i nove gol stagionali, di cui 5 in campionato e 4 in Europa League dove è anche il capocannoniere della Lazio nella manifestazione. Numeri incredibili per un ragazzotto della sua età che aggiunti ai 4 assist totali, 3 in serie A e uno in Coppa Italia, fanno si che sia entrato in 13 gol stagionali biancocelesti, eguagliando il suo record in Italia ottenuto nel 2021-22 nel suo primo anno a Roma sulla “sponda giusta”. Una condizione fisica straripante che lo ha portato a realizzare numeri incredibili, basti pensare anche che quella di ieri è la prima doppietta italiana, ma che l’ultima volta che aveva firmato due gol era stato quando indossava la maglia del Chelsea nel 2018-19, nei quarti di finale di Europa League contro i cechi dello Slavia Praga.

Mai così decisivo – LaLazio.com

Insomma un ragazzo che ha voglia ancora di sentirsi protagonista e che non ha nessuna intenzione di appendere gli scarpini al chiodo, anche se il suo contratto con la Lazio scade proprio al termine di questa stagione. “Non ne abbiamo parlato ancora. Non dobbiamo focalizzarci su questo, avremo il tempo di parlarne e capire cosa sarà il futuro. Ora la squadra sta andando bene, sono molto tranquillo. Qui sono felice e mi trovo benissimo, questo è l’importante”. Anche i tifosi della Lazio continuano a sentirsi felici nel vedere un campione del genere indossare la maglia celeste con l’aquila sul petto.

Published by
Mauro Simoncelli
Tags: apertura