L’ex dirigente della Juventus parla bene della squadra biancoceleste e di chi l’ha messa in piedi: “Andrà lontano se continua così”
Luciano Moggi esalta la Lazio di Fabiani e per come è stata costruita. Anche se ha qualcosa da ridire su alcune dichiarazioni dell’arbitro Collina su quanto avvenne in quel famoso Perugia-Juve del 2000. Di sicuro, tonando ai tempi moderni, ovvero a Baroni e tanto altro, l’ex dirigente della Juventus ha apprezzato e sta apprezzando il lavoro svolto dalla società e su quello che si sta facendo sul campo con i risultati.
“E’ una squadra ben costruita, evidentemente Fabiani ha imparato bene e ha ascoltato bene negli anni, con lui abbiamo fatto tante cose e devo dire che la “scuola Moggi”, se così vogliamo definirla, non è che andava tanto male se a distanza di anni le cose vengono poi applicate e ci sono dei risultati”, dice l’ex dirigente della Juventus.
Contro il Napoli è una gara tutta da giocare, ma per Moggi questa Lazio può mettere in difficoltà chiunque: “E’ una squadra che ha una classifica importante e sta facendo un calcio importante e di livello, Baroni è un allenatore capace che ha messo in evidenza delle doti già negli anni scorsi e anche a Verona fece un gran bel lavoro, non era facile salvarsi in quella situazione, con la Lazio sta mettendo in evidenza un bel lavoro di gruppo e con dei giocatori di livello. Napoli? E’ una gara difficile, ma non impossibile, se non sbaglio la Lazio ha già vinto due volte“.
Ma non è tutto rosa e fiori, o meglio, la Lazio non è che c’entri nulla, quanto le parole di Pierluigi Collina che a Repubblica è tornato indietro di ventiquattro anni, ribadendo che era giusto giocare quella gara sotto il diluvio, ma per Luciano Moggi quello è un giorno che non dimentica tanto facilmente: “Di acqua ne è passata tanto sotto i ponti, diciamo così, io vorrei solo lasciar perdere quello che dice quel signore, anche perché io ho le sue intercettazioni tra lui stesso e il Milan”