Nella gara d’andata, il giovane centrocampista danese si mostrò a tutti, giocando la gara più bella da quando è alla Lazio adesso vuole ripetersi
Vedi Napoli e sbocci. Ritrovi Napoli e ti illumini. E’ quanto è accaduto a Gustav Isaksen e quello che spera accadrà di nuovo. Dall’andata al ritorno con una consapevolezza e una ricchezza tattica e tecnica che vale qualcosa d’importante e prezioso. Il percorso del danese biancoceleste alla corte di Baroni è stato impressionante. Magari non brilla per precisione nei cross o nelle conclusioni, ma il lavoro che ha imparato a fare avanti e indietro può essere la base per diventare il futuro big della Lazio sulla fascia destra. A Napoli con una prestazione super e con un gol da cineteca ha fatto vedere di cosa è capace.
In quella partita, con la Lazio senza Rovella perché era squalificato, il giovane danese mise in evidenza doti importanti, come la qualità ma anche il sacrificio. Al Maradona mostrò quanto può essere bravo e capace in fase difensiva e offensiva. In quella gara non sbagliò nulla, fece la classica partita perfetta. E si dimostrò una vera spina nel fianco per la difesa partenopea con strappi e un gol bellissimo. L’ispirazione del gol arrivò da un lancio illuminante du Noslin, lui arrivò sul pallone in corsa, dribbling a rientrare per saltare Olivera e tiro sinistro che si insaccò alle spalle di Meret.
Quella partita fu Il momento più bella di Gustav Isaksen alla Lazio. Una magia il suo gol, una magia fu la sua partita e la prestazione davvero super. Da quella gara è come se avesse avuto un click e piano piano sia migliorato, almeno nella continuità. Di strada ne deve fare ancora tanta, anche perché quel picco, fatto tra gol e prestazione, non l’ha ancora più raggiunto, ma ha inanellato una serie di partite di ottimo livello. Su di lui la società punta ancora tanto.
Baroni è pronto a scommettere tanto sul biancoceleste di Danimarca, anche perché ha notato i progressi che sono stati tanti e di livello, ma deve ancora migliorare in alcune cose, come la realizzazione dei gol realizzati, visto che fino adesso ne ha segnati tre, due in campionato e uno in Europa League. Fino ad ora Gustav ha collezionato trentuno le presenze in generale, le 24 giornate di campionato le ha fatte tutte, ora corre verso la venticinquesima e sarà di nuovo col Napoli, ma stavolta in casa. E sogna di fare una prestazione super ancora una volta, ma davanti ai suoi tifosi.