Castellanos punta il Napoli: c'è un tabù da sfatare

L’attaccante argentino, protagonista nel match contro il Monza con un gol e un assist, aspetta con ansia il match contro il Napoli: c’è un ultimo tabù da sfatare

Due gol nelle ultime due sfide di campionato: Taty Castellanos è andato a segno nella trasferta di Cagliari, realizzando la rete del definitivo 2-1 e nella sfida casalinga contro il Monza, gara nella quale è stato il protagonista assoluto. L’argentino ha confezionato l’assist dell’1-0 a Marusic con un colpo di testa poderoso, ha regalato a Pedro il pallone del raddoppio con un assist illuminante nello spazio e poi ha chiuso la partita, con la rete del 3-0, deviando alle spalle del portiere lombardo, un bel suggerimento di Zaccagni.

L’attaccante argentino ha risposto con i gol e le giocate alle critiche. Nella sua prima stagione da titolare (dopo l’addio di Ciro Immobile) ha già collezionato numeri importanti: dodici gol e otto assist in ventinove partite disputate, tra campionato ed Europa League. Una media gol di tutto rispetto: Castellanos segna una rete ogni due partite (un gol ogni 185′ giocati).

I numeri di Castellanos: la media gol

Numeri imparagonabili a quelli del suo predecessore (che ha portato a casa tre titoli di re dei bomber e una scarpa d’oro), ma in linea con la media generale dei centravanti delle altre big del campionato. E probabilmente superiori alle aspettative. Castellanos è una pedina fondamentale negli schemi di Baroni. “Io sono contento del lavoro che fa durante le partite, anche se chiedo sempre di più: a lui e a tutti gli altri componenti del reparto offensivo. Serve più cattiveria sotto porta”, aveva detto il tecnico biancoceleste alla vigilia della sfida con il Monza. E’ stato ripagato da una prestazione super.

Castellanos sta trovando finalmente una buona continuità realizzativa: dall’inizio del nuovo anno ha segnato tre reti in cinque gare. Ai gol segnati nelle ultime due sfide di campionato, va aggiunto il sigillo europeo con la Real Sociedad. Contro il Monza ha sfatato un tabù, tornando a segnare allo stadio Olimpico. In campionato si era fermato dal sedici settembre, giorno in cui era andato a segno contro il Verona: da quella data non era riuscito a ripetersi nelle gare di serie A davanti al pubblico biancoceleste. Ora è chiamato a sfatare un altro tabù: andare a segno contro una big.

Castellanos, l’ultimo tabù da sfatare: essere decisivo in un big match

In questa stagione Castellanos ha colpito Venezia, Milan, Verona, Como, Parma, Lecce, Cagliari e Monza in campionato e Nizza e Real Sociedad in Europa League. Al di la della rete segnata al Milan nella terza giornata di campionato, manca un guizzo contro una big: una rete segnata ad una diretta concorrente o ad una squadra in lotta per il vertice della classifica. Nei due successi stagionali con il Napoli sono andati a segno Noslin (con una tripletta) e Isaksen, all’Atalanta ha segnato Dele Bashiru; con Inter, Juve e Roma i biancocelesti sono rimasti a secco, mentre con la Fiorentina hanno segnato due difensori (Gila a Firenze e Marusic all’Olimpico).

Castellanos vuole provare a sfatare quest’ultimo tabù: risultare decisivo contro una big. Lo scorso anno segnò all’Atalanta (gara nella quale collezionò anche un assist) e mise a segno una doppietta (purtroppo inutile ai fini della qualificazione) contro la Juventus nella semifinale di ritorno della Coppa Italia. Ora vuole provare a ripetersi: il Napoli sarà il primo big match a disposizione da qui alla fine della stagione, per provare a lasciare il segno in un big match. La Lazio ha bisogno dei suoi gol: nel prossimo mesi i biancocelesti giocheranno con Napoli, Milan, Inter (in Coppa Italia) e affronteranno l’andata e il ritorno degli ottavi di finale di Europa League (il calendario potrebbe proporre anche il derby con la Roma). Baroni cerca i gol del suo centravanti.