Il senegalese assente anche nell’allenamento di ieri: oggi Dia è atteso in campo per testare le condizioni della caviglia
È il giorno del provino per Dia, quello decisivo. L’allenamento è fissato per le 11, con tutti gli sguardi puntati sul senegalese. Durante la partita contro il Monza si è fermato a causa di una distorsione alla caviglia destra; fortunatamente, non sono stati necessari ulteriori controlli strumentali. Ora, la seduta di oggi a Formello diventerà cruciale per valutare la sua resistenza al dolore e stabilire se potrà rientrare a pieno regime quanto prima.
Come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport c’è discreto ottimismo sul recupero, anche se Baroni rimane in ansia e sta studiando alternative per sostituire l’attaccante, qualora il malore dovesse prolungarsi.
Pedro e Dele-Bashiru si tengono pronti; ogni valutazione passerà dalle prossime due sgambate, la prima in mattinata e la seconda durante la rifinitura di domani. Fino a ieri il tecnico biancoceleste aveva temporeggiato: prove tattiche rinviate e un breve lavoro atletico in campo hanno dominato la giornata, prima di un ritorno graduale negli spogliatoi.
Non solo Dia, mancavano anche Marusic e Tavares, terzini titolari previsti sia per il match contro il Monza sia per il confronto con il Napoli, erano assenti. Con una gestione semplice e puntuale, Baroni prevede che questi elementi si riuniranno oggi, a meno che non emergano imprevisti.
Le principali attenzioni rimangono quindi sulle condizioni di Dia. Già a fine novembre aveva riportato un problema alla caviglia, essendosi fatto male nel primo tempo contro il Ludogorets. Nella gara d’andata contro il Napoli aveva mostrato segni di cedimento, abbandonando l’incontro al 72′, quando Baroni intervenne con il doppio cambio offensivo, inserendo Pedro e Noslin al posto appunto del senegalese e di Castellanos.
La sua preparazione si è ulteriormente complicata nella partita contro il Monza, durata solo 35 minuti, che ha costretto alla sua sostituzione, nonostante la recente sbloccata con il colpo di testa di Marusic. Oggi a Formello sarà fondamentale verificare la risposta della caviglia ai cambi di direzione, la capacità di resistere ai contrasti e il rischio di nuovi infortuni. Questo test mattutino definirà le sue chance di convocazione e titolarità.
Con una panchina ancora ampia, Baroni potrà eventualmente scegliere il sostituto: Pedro, che ha già realizzato una doppietta contro il Monza, e Dele-Bashiru, che rappresenta l’opzione più prudente per rinvigorire il centrocampo e permettere eventualmente un passaggio al 4-3-3.
Nel panorama delle alternative, il nigeriano ha giocato fin dall’inizio nelle precedenti partite con il Napoli, dimostrando la sua affidabilità, mentre Hysaj e Vecino sono ancora fuori per infortunio. Per il centrocampo, la scelta di Guendouzi e Rovella resta scontata. In difesa, la formazione prevede l’utilizzo di Marusic e Tavares sulle fasce.