L’indiscrezione dall’Inghilterra: Dele-Bashiru seguito da vari club. La sua crescita nella Lazio non è passata inosservata
Non solo non è più uno “sconosciuto”, adesso Dele-Bashiru è assolutamente riconosciuto. Come spiegato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport, in Inghilterra lo avevano notato già, vedendolo crescere tra i giovani del City, e poi in Italia ha fatto parlare di sé giocando con la Lazio. Non è esattamente un “signor nessuno“: il gigante nigeriano è arrivato dal nulla, a partire da quel percorso col Manchester, e si è fatto apprezzare in maniera sorprendente.
È giunto in un’estate difficile, in mezzo ai clamori scatenati dagli addii di Luis Alberto e Immobile, e in pochi mesi ha conquistato il favore di tutti. Baroni lo ha sperimentato in vari ruoli – trequartista, mezzala, mediano e ala – sia nel 4-2-3-1 che nel 4-3-3, dimostrando una versatilità rara. I tifosi, ormai convinti del suo valore, cantano “oh oh oh Dele-Bashiru” ad ogni sua apparizione.
Il dibattito ora è acceso: molti considerano Dele-Bashiru l’alternativa ideale a Dia, grazie alla sua notevole fisicità e alla capacità di sostenere il centrocampo con energia. Il gol al Monza gli ha infuso nuova carica, e il nigeriano ha commentato: “Baroni e la squadra mi supportano, mi sento migliorato sia fisicamente che tatticamente”. È evidente che il suo processo di crescita continua, e le sue prestazioni recenti lasciano ben intravedere un futuro promettente.
Sirene dall’Inghilterra per Dele-Bashiru
I rumors di mercato non mancano. Le potenzialità di Dele-Bashiru hanno fatto sì che si parli di lui più di quanto abbia effettivamente fatto in campo finora. Ha dimostrato il suo repertorio: dalla forza fisica al tiro esplosivo, passando per la capacità di strappare la palla agli avversari. Baroni ha notato il miglior Dele-Bashiru proprio nel doppio confronto contro il Napoli di dicembre, e ora tiene in considerazione la sua opzione come alternativa a Dia.
In Inghilterra, il suo passato da “baby gigante” del City è ancora ricordato, e da gennaio sono spuntati rumors di mercato, con interessi che arrivano dal Brighton e addirittura voci che parlano di top club come l’Arsenal, tutte da verificare.
Il diesse Fabiani ha ribadito che “abbiamo rifiutato oltre 100 milioni per i nostri giocatori, non potevamo smantellare”, riferendosi alle offerte per Tavares, Rovella e Taty, menzionando anche Dele-Bashiru. La Lazio crede fermamente nelle sue capacità e ritiene che il costo di 5,6 milioni, diviso tra prestito e riscatto di giugno, sarà ampiamente giustificato. In estate, a seconda dei risultati in Champions, si definiranno eventuali strategie di mercato, con l’auspicio che non siano necessari sacrifici eccessivi.
Dele-Bashiru si sta affermando come un elemento chiave, un giocatore che potrebbe rappresentare il futuro del centrocampo della Lazio, e che già sta dimostrando di valere molto più di quanto si pensasse. La sua presenza è destinata a fare la differenza, contribuendo a dare solidità e dinamismo alla squadra, con l’obiettivo di raggiungere traguardi importanti sia in campionato che nelle competizioni europee.
