I fatti, i personaggi e le gare disputate il 16 febbraio nella storia della Lazio. Il ricordo di una vittoria eccezionale, che ha esaltato i tifosi biancocelesti
Ci sono partite indimenticabili, destinate ad entrare nella storia: per il risultato ottenuto, per ciò che hanno rappresentato e per tutte le emozioni che sono state in grado di regalare. La sfida disputata allo stadio Olimpico il 16 febbraio del 2020 resterà per sempre nel cuore e nella mente dei tifosi biancocelesti. Che al termine della gara hanno iniziato a cullare un sogno grandissimo: che sembrava ormai dimenticato nel tempo.
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La sera del 16 febbraio del 2020, tutti i sogni sembravano pronti a trasformarsi in realtà: la Lazio di Simone Inzaghi ha regalato a tutto l’ambiente una grande dimostrazione di forza e compattezza, facendo un passo in avanti incredibile verso la vetta della classifica. Una vittoria in rimonta indimenticabile, arrivata grazie alle prodezze di due degli uomini più rappresentativi.
La Lazio di Simone Inzaghi batte l’Inter di Antonio Conte 2-1, al termine di una gara incredibile e che proietta i biancocelesti verso la vetta della classifica. Una dimostrazione di forza incredibile di un gruppo granitico che sembra imbattibile. Una squadra che dal pareggio casalingo con l’Atalanta (3-3 dopo aver chiuso il primo tempo sotto 3-0) ha collezionato tredici vittorie e tre pareggi nelle ultime sedici gare. Battendo l’Inter, la Lazio scavalca i nerazzurri e si porta a sole due lunghezze dalla Juventus.
In un periodo particolare, con la pandemia da Covid-19 che inizia a diffondersi in Italia e in tutto il mondo, la Lazio continua a cullare un sogno straordinario. “Quella sera ci siamo sentiti invincibili, abbiamo creduto davvero di poter vincere lo scudetto”, ha confidato un tifoso pochi giorni fa in diretta radiofonica. La Lazio chiude sotto 1-0 il primo tempo (rete di Young al 44′): ma nella ripresa arriva la rimonta. L’ex (fischiatissimo) De Vrij commette fallo su Immobile, che pareggia dal dischetto. Poi ci pensa Milinkovic, con un colpo da fuoriclasse, a ribaltare il risultato. La Lazio batte l’Inter e vola verso la vetta. Il sogno tricolore sarà interrotto dal Covid e dalla sospensione del campionato.
Il 16 febbraio del 1997 la Lazio pareggia 2-2 con l’Inter una gara dalle mille emozioni, contrassegnata da una rete storica di Beppe Signori. La numero cento in tutte le competizioni, con la maglia della Lazio. Biancocelesti avanti con Fuser nel primo tempo, l’Inter ribalta il risultato nella ripresa con Zamorano e Djorkaeff, prima del guizzo del capitano biancoceleste. Signori batte Pagliuca con un morbido pallonetto (di destro) e chiude la gara.
Il 16 febbraio del 1992 la Lazio di Dino Zoff subisce una delle contestazioni più feroci dal proprio pubblico, dopo il pareggio casalingo (1-1) contro l’Ascoli, già retrocesso da tempo. I biancocelesti (che schierano Berardino Capocchiano titolare) falliscono una lunga serie di occasioni da gol (tra cui un rigore di Soldà), prima di sbloccare il risultato nella ripresa con una perfetta punizione di Stroppa. Nel finale, a sorpresa, arriva il pareggio di Benetti. A fine partita scoppia la contestazione, che si protrarrà anche nei giorni successivi a Tor di Quinto.