L’attaccante argentino si ferma per un problema all’adduttore e gli esami stabiliranno l’entità del danno, si teme uno stop di tre settimane
Il pareggio col Napoli ha lasciato un po’ d’amarezza perché la Lazio meritava qualcosa di più del pareggio, ma ormai è andata, con la consapevolezza di aver fatto una grande prestazione e messo in difficoltà i primi della classe. Ma non solo il risultato col Napoli ha lasciato amarezza, bensì pure l’ennesimo infortunio muscolare, è il quarto dall’inizio dell’anno, con questa volta che è toccato a Taty Castellanos. Ed è la seconda volta in questa stagione, visto che era già successo in casa contro il Verona a settembre, con l’attaccante, che in quella circostanza aveva segnato, intorno all’ora di gioco accusò un problema e dovette uscire dal campo.
In quella circostanza, la punta argentina, ex Girona, accusò un problema agli adduttori, ma gli esami che vennero fatto stabilirono che non era nulla di grave ma che si doveva fermare per evitare problemi maggiori. E così andò, tanto che la partita successiva a Firenze, l’attaccante la saltò per poi ripresentarsi una settimana dopo contro il Torino, sin dal primo minuto senza avere più nessun tipo di difficoltà. Da quel momento il Taty ha fatto percorso netto, almeno con incidenti muscolari.
Timori sul Taty, esami con Hysaj ma Baroni ritrova Patric e Vecino
Ora di nuovo con gli adduttori, ma il timore è che questa volta possa essere qualcosa di poco più serio perché il ragazzo a fine gara non stava benissimo per niente, almeno non come quando finì la partita con il Verona dove si parlò di affaticamento, tanto che gli esami vennero fatti solo per scrupolo. Ora, almeno è la sensazione dello staff medico, la situazione potrebbe essere leggermente diversa perché pare che la zona sia la stessa del primo infortunio, e la parte interessata appare molto dolorante e infiammata. Farà gli esami insieme a Hysaj, male che vada l’argentino resterà fermo per un paio di settimane, nel senso che non si teme qualcosa di più serio.
Le buone notizie dovrebbero arrivare prima da Patric e in parte anche da Vecino. Tra i due chi era in leggero vantaggio era il centrocampista ma in questi ultimi giorni ha dovuto rallentare un po’ per via di qualche piccolo dolore che sarebbe tornato, ma è solo precauzione e forse la tanta voglia di tornare che lo vede spingere parecchio.
