L’argentino costretto al cambio nel primo tempo contro il Napoli: adesso si teme un lungo stop
Il big match con il Napoli, a prescindere dal risultato positivo, si trasforma in un incubo per la Lazio. Castellanos è stato costretto al cambio nel primo tempo, uscendo in lacrime per un sospetto infortunio all’adduttore sinistro. In meno di mezz’ora di gioco, l’argentino ha alzato bandiera bianca – o meglio, il braccio per richiedere un cambio forzato – e ha dovuto lasciare il campo.
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La dinamica dell’incidente fa temere che si tratti di una lesione muscolare concreta, anche se il verdetto finale dipenderà dagli esami strumentali che il Taty dovrà affrontare tra oggi e domani. L’attaccante, già visibilmente zoppicante sul campo, ha messo mani sul volto e mostrato occhi lucidi al momento dell’uscita.
Se l’infortunio si dovesse confermare come uno stiramento di primo grado, come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport potrebbe rimanere fuori per una ventina di giorni. Un sospetto che fa tremare il tecnico Baroni in vista dei prossimi impegni.
Un vero peccato, anche perché nel frattempo l’infermeria si sta svuotando. Lo stop del Taty è un duro colpo. In questa stagione ha disputato 21 partite su 25, confermandosi un elemento indispensabile della squadra di Baroni.
Le alternative a Castellanos verso il Venezia
In vista del Venezia, il tecnico sta già pensando a diverse soluzioni: “Ho Dia, Noslin e ho lavorato su Tchaouna come prima punta. Anche Pedro può fare la differenza; mi piacciono i calciatori universali. Vediamo cosa si può fare“, ha dichiarato Baroni.
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Le prove tattiche saranno testate nelle prossime sedute di allenamento, previste tra mercoledì e giovedì. L’obiettivo è trovare la formula giusta in assenza dell’argentino, con la speranza di recuperarlo velocemente. In questo campionato, Taty è stato costretto a dare forfait in quattro occasioni: contro Fiorentina (andata), Inter e Como (ritorno), e anche nella trasferta di Monza.
Per quanto riguarda gli altri infortunati, sicuro assente pure Hysaj avendo riportato una lesione tra primo e secondo grado a Cagliari. Sono vicini al rientro invece Patric e Vecino. Lo spagnolo a breve riprenderà ad allenarsi con i compagni, punta la convocazione per sabato. Dovrebbe farcela.
Più cautela sul fronte dell’uruguaiano, ormai ai box da quasi tre mesi. “Per me è fondamentale, per tutelarlo potremmo prenderci una settimana in più“, ha spiegato Baroni.