Controlli strumentali oggi a Villa Mafalda per Castellanos: sospetto stiramento, rischia 20 giorni fuori. Baroni studia alternative per le prossime sfide
Il giorno degli esami è arrivato, le dita sono ancora incrociate. Oggi, al centro sportivo di Villa Mafalda, si terranno i controlli strumentali per Castellanos, che determineranno l’entità dell’infortunio all’adduttore sinistro e, di conseguenza, i tempi di recupero dell’argentino.

Si è fermato nel primo tempo della partita contro il Napoli, cambio forzato dopo un contrasto con Buongiorno, e il tentativo di anticipo si è trasformato in una beffa muscolare.
I primi sospetti – come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport – indicano una lesione che potrebbe costringerlo a saltare la trasferta di Firenze e i quarti di Coppa Italia contro l’Inter, in programma a San Siro martedì 25 febbraio. Gli accertamenti a Villa Mafalda saranno decisivi per stabilire quante altre partite dovrà assentarsi. Se si conferma uno stiramento di primo grado, lo stop potrebbe aggirarsi attorno ai 20 giorni.
Nel frattempo, Baroni ha già avviato lo studio delle soluzioni offensive in vista della partita contro Venezia, con nuove sedute di allenamento fissate a partire da domani alle 11. La squadra tornerà a lavorare nel pomeriggio alle 15 dopo la domenica di riposo, concentrandosi sui giocatori infortunati.
Castellanos e non solo: gli altri infortunati
Hysaj, ad esempio, è ancora out dopo aver riportato una lesione tra primo e secondo grado a Cagliari. Sono passate due settimane dalla trasferta in Sardegna, l’albanese è a metà del percorso riabilitativo e oggi affronterà nuovi controlli per il bicipite femorale della coscia sinistra.
Il mese di marzo prenderà il via con il big match fuori casa contro il Milan, seguito dagli ottavi d’andata di Europa League fissati per il 6 marzo, e l’obiettivo sarà quello di ritrovarlo in campo, soprattutto considerando il taglio di Pellegrini dalla lista europea.

Sul fronte dei lungodegenti, c’è Patric, che potrebbe riaggregarsi ai compagni già oggi; era assente dalla fine di dicembre e dovrà ritrovare la forma atletica ottimale per essere reinserito nelle rotazioni. La convocazione per sabato a Venezia è attesa (Rovella sarà squalificato). Dal mercato di gennaio è stato aggiunto Provstgaard, e Baroni dovrà ridefinire le gerarchie difensive alle spalle della coppia Gila-Romagnoli.
Un’attenzione particolare va poi a Vecino, che è fuori da novembre a causa di una doppia lesione muscolare e ha subito una ricaduta a dicembre; per lui, come ha confidato Baroni in conferenza, la gestione cautelativa continuerà, con l’obiettivo di averlo pronto per il match Milan-Lazio del 2 marzo.