Loris Boni, ex centrocampista di Sampdoria, Cremonese e Roma ed esperto di calcio scandinavo, promuove l’acquisto di Provstgaard: “Stazza straordinaria e piedi buoni”
A due giorni dalla fine del mercato di gennaio, la Lazio ha ufficializzato l’acquisto di Oliver Provstgaard, difensore centrale che aveva iniziato la stagione nel Vejle e capitano della nazionale under 21 danese. Un acquisto certificato dal direttore sportivo biancoceleste Angelo Fabiani: “Lo seguivamo da circa un anno e abbiamo deciso di accelerarne l’acquisto, anticipandolo di qualche mese – ha detto il dirigente biancoceleste – ha doti innate e sono certo che il futuro ci dirà che è stato un grande acquisto”.
Provstgaard è stato scelto per completare il reparto arretrato, che per diverse settimane ha dovuto fare a meno di Patric. Il gigante danese (alto 194 cm), ha caratteristiche completamente diverse rispetto a quelle degli altri difensori attualmente in rosa. E’ il calciatore più alto tra i biancocelesti, ma nonostante la stazza, possiede un buon passo e piedi educati, che gli hanno permesso di mettersi in evidenza nella costruzione dell’azione.
“La Lazio ha fatto un ottimo investimento acquistandolo”, ci dice in esclusiva Loris Boni, ex centrocampista che in Italia ha vestito le maglie di Sampdoria, Cremonese, Pescara e Roma e che da anni si è trasferito nel nord Europa, diventando esperto di calcio scandinavo. Boni segue da vicino il campionato danese ed è pronto a scommettere sul neo difensore della Lazio. “Non posso dire di conoscerlo perfettamente – conferma ai microfoni de Lalazio.com – ma per quello che ho visto, si tratta di un buonissimo calciatore. Un difensore molto apprezzato in Danimarca, dove i giudizi nei suoi confronti sono più che lusinghieri”.
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Provstgaard è cresciuto nel Vejle: ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile del club danese ed il quattordici aprile del 2021 ha fatto il suo esordio in prima squadra, nella sfida contro l’Odense. Da quel momento in poi è diventato un punto di riferimento del reparto arretrato del club danese. Nonostante la giovane età, Provstgaard è riuscito a mettersi in evidenza, diventando un titolare inamovibile. Il 29 ottobre del 2022 ha segnato il suo primo gol, nella vittoriosa sfida contro il Nykobing. Le sue prestazioni non sono passate inosservate, tanto da convincere i tecnici delle varie nazionali giovanili a puntare su di lui.
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“E’ giovane – continua Loris Boni – ma in patria è considerato già maturo e un grande difensore. Le sue doti principali? Sicuramente il gran fisico, la capacità di primeggiare sulle palle alte grazie alla sua altezza, ma attenzione. Nonostante la stazza, Provstgaard ha un buon piede. Tutto si può dire, tranne che sia sprovveduto dal punto di vista tecnico. Ha un buon piede”. Fino ad oggi Baroni lo ha tenuto in panchina, rimandandone l’esordio. “Avrà sicuramente bisogno di un pò di adattamento, ma penso davvero che la Lazio abbia fatto un buon investimento per il futuro”, conclude Boni.