Il tecnico della Lazio è chiamato a sostituire l’infortunato Castellanos. Per la trasferta sul campo del Venezia, la scelta sembra essere fatta
Un mese (anche se la speranza del tecnico è di accorciare i tempi di recupero), senza Castellanos. Il tecnico della Lazio Marco Baroni è chiamato a ridisegnare l’attacco. La squadra biancoceleste è destinata ad un piccolo grande tour de force, che dovrà affrontare senza il suo attaccante titolare. Sabato (alle ore quindici), la sfida al Penzo contro il Venezia: martedì prossimo la trasferta in casa dell’Inter per i quarti di finale di Coppa Italia, poi lo scontro diretto con il Milan. Infine l’andata degli ottavi di finale di Europa League.
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Una serie di gare ravvicinate, che Baroni dovrà affrontare senza il suo centravanti titolare, autore di dodici gol stagionali (nove in campionato e tre in Europa League). Chi verrà scelto al suo posto? “Abbiamo Noslin, Dia, ma ho provato anche Tchaouna e Pedro in quella posizione. Tutte soluzioni che possiamo prendere”, ha svelato il tecnico al termine della gara con il Napoli (nella quale è stato lanciato Noslin, dopo l’infortunio del Taty).
Chi verrà scelto per la trasferta allo stadio Penzo contro il Venezia? Quale attaccante sarà chiamato a muoversi da punta centrale in attesa del pieno recupero del centravanti argentino (al quale è stata diagnosticata una lesione di medio carico all’adduttore e che dovrebbe rimanere fuori gioco circa un mese)? Oggi, mercoledì 19 febbraio, sono andate in scena le prime prove tattiche, che hanno dato un’idea delle possibili scelte del tecnico biancoceleste. L’allenatore ha prima fatto disputare una partitella sette contro sette, con Rovella (squalificato per il prossimo match) come jolly, poi ha schierato due formazioni.
Nella prima, con i fratini rossi, ha utilizzato Lazzari, Gigot, Romagnoli e Nuno Tavares in difesa, con Guendouzi affiancato da Dele Bashiru (favorito quindi su Belahyane per il ruolo di mediano), mentre in attacco ha puntato su Noslin come punta centrale. Alle sue spalle il terzetto composto da Isaksen, Dia e Zaccagni. L’olandese sembra quindi il favorito per il ruolo di punta centrale. L’ex attaccante del Verona aveva già sostituito Castellanos in Coppa Italia (tripletta al Napoli), contro l’Inter (quando il Taty fu assente per infortunio) e in Europa League con il Ludogorets. Contro il Como (quando l’argentino scontò una giornata di squalifica dopo il rosso al derby), toccò invece a Dia.
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L’intenzione di Baroni, alla luce delle prove tattiche odierne, sembra essere quella di confermare Noslin nella posizione di attaccante centrale. Ma attenzione alle sorprese: nelle varie prove effettuate, sono stati testati in quella posizione anche Dia e Tchaouna. Pedro (che è tornato ad allenarsi oggi), si è mosso invece nella posizione di trequartista -. Il tecnico della Lazio non vuole lasciare nulla al caso. Noslin sembra essere destinato a muoversi da attaccante centrale, ma i prossimi allenamenti (domani e la rifinitura di venerdì) saranno decisivi.