Nelle prove tattiche di oggi, il tecnico ha schierato sul campo una Lazio decisamente sorprendente: a Venezia potrebbero esserci delle novità clamorose
Una semplice prova tattica, un test o un’indicazione precisa in vista della trasferta sul campo del Venezia? A quarantotto ore dalla sfida con il Venezia, gara in programma sabato alle ore 15 allo stadio Penzo, il tecnico della Lazio Marco Baroni ha schierato a Formello una squadra decisamente diversa rispetto a quella che aveva provato ieri. Il tecnico dovrà rinunciare a Taty Castellanos (fermo almeno un mese per una lesione di media entità agli adduttori), Rovella (fermato dal giudice sportivo dopo il giallo rimediato nel finale della gara con il Napoli), e Hysaj, che si è procurato una lesione nel corso della trasferta di Cagliari.
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Baroni spera di avere delle buone risposte da Patric e Vecino. Lo spagnolo ha svolto tutto l’allenamento e anche la partitella in famiglia: non gioca da dicembre, ma viaggia spedito verso la convocazione. Vecino ha svolto sul campo un lavoro atletico ed ha finalmente lavorato anche con il pallone. La speranza dell’allenatore è di riaverlo a disposizione per la doppia trasferta di Milano (martedì contro l’Inter per i quarti di finale di Coppa Italia e nel weekend con il Milan).
Baroni prova Provstgaard al fianco di Mario Gila, Chance anche per Belahyane
Oggi il tecnico non ha potuto contare su Gigot (ieri era stato testato tra i titolari). Al suo posto, al fianco di Mario Gila, è stato provato il danese Provstgaard. Il giovane capitano della Danimarca Under 21 si è mosso in una linea difensiva a quattro, composta da Lazzari e Nuno Tavares sugli esterni. Romagnoli (che sarà chiamato in causa contro Inter, Milan e presumibilmente nell’andata degli ottavi di Europa League), potrebbe riposare, Patric non è ancora pronto per giocare dal primo minuto. L’assenza di Gigot ha portato il tecnico a provare il gigante danese nell’undici titolare.
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Domani, giorno di rifinitura, si capirà se Gigot tornerà a disposizione o se la sua assenza verrà confermata. E le scelte definitive dell’allenatore. La grande novità arriva dalla linea mediana: se ieri al fianco di Guendouzi è stato schierato Dele Bashiru, oggi Baroni ha provato Belahyane. L’ex mediano del Verona è ancora in attesa dell’esordio, e contro il Venezia potrebbe avere una chance. Per caratteristiche, è quello che si avvicina di più a Rovella: Baroni lo ha testato al fianco del francese, un segnale che potrebbe essere più di un indizio in vista della gara di sabato. Per il resto scelte confermate: in attacco si muoverà Noslin, con Isaksen, Dia e capitan Zaccagni sulla linea dei trequartisti. L’alternativa, nel ruolo di attaccante centrale, potrebbe essere rappresentata da Tchaouna, che da due giorni viene testato come centravanti, nella formazione delle alternative. Domani rifinitura e partenza per Verona.