Accadde oggi 21 febbraio: Lazio da sola al comando della serie A

I fatti, gli eventi più caratteristici, i personaggi che si sono messi in evidenza nella storia biancoceleste il 21 febbraio. Una data storica

L’ultima volta era accaduto alla quinta giornata del campionato 74-75. Era la Lazio di Chinaglia Wilson e Vincenzo D’Amico. La famosa Banda Maestrelli rispettata, temuta e guardata con attenzione da tutta l’Italia calcistica, e che solo pochi mesi prima si era laureata campione d’Italia mandando in estasi un’intera tifoseria. La squadra biancoceleste, con lo scudetto sul petto, lottava ancora per il titolo, mantenendo la prima posizione in classifica.

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21 febbraio
Accadde oggi 21 febbraio: Lazio da sola al comando della serie A – Lalazio.com

Da quel momento in poi ha salutato il vertice della serie A, ritrovandolo in solitaria solo il 21 febbraio del 1999, dopo una lunga, incredibile ed esaltante cavalcata. Era la Lazio di Sven Goran Eriksson, che al centro dell’attacco schierava la coppia gol formata da Marcelo Salas e Cristian Vieri, due dei giocatori più forti e completi che abbiano mai guidato l’attacco biancoceleste; che a centrocampo aveva due stantuffi come Sergio Conceiçao e Pavel Nedved sulle fasce e che schierava Almeyda e Roberto Mancini in mezzo al campo. Una squadra che in difesa contava sulla classe di Nesta e sulla grinta di Mihajlovic, oltre che sulla corsa e il dinamismo di Negro, Favalli e Pancaro.

21 Febbraio 1999, la Lazio ritrova il vertice della classifica

Una Lazio che, battendo l’Inter al termine di una gara combattuta ed equilibrata, si porta per la prima in vetta al campionato di serie A, dopo più di venticinque anni di attesa. I biancocelesti si impongono 1-0 grazie ad una rete di Sergio Conceiçao firmata a metà primo tempo. Un tocco che batte Pagliuca, dopo un primo tentativo di Cristian Vieri, respinto dal numero uno nerazzurro.

Lazio-Inter 1999
21 Febbraio 1999, la Lazio ritrova il vertice della classifica – Lalazio.com

L’Inter nella ripresa si getta all’attacco e sfiora il pareggio con Roberto Baggio, che da buona posizione colpisce la traversa a Marchegiani battuto. Al fischio finale esplode la festa dei tifosi biancocelesti. La Lazio (reduce da nove vittorie e un pareggio nelle precedenti dieci gare) corona un sogno che cullava da tempo. Al termine della stagione arriverà la vittoria in Coppa delle Coppe e lo scudetto sarà solo sfiorato. Rimandato alla stagione successiva: la più bella, quella del Centenario.

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Pareggio con i Galacticos

Il 21 febbraio del 2001 la Lazio di Dino Zoff pareggia 2-2 con il Real Madrid e dice addio alla Champions League. I biancocelesti giocano a viso aperto e a testa alta contro i “Galacticos”, ma vengono raggiunti due volte: prima il gol di Nedved viene pareggiato da Solari, poi quello di Crespo da Raul.

Lazio-Real Madrid
Pareggio con i Galacticos – Lalazio.com

Nella Lazio (in piena emergenza, con Zoff costretto a schierare SInisa Mihajlovic a centrocampo), si mette in evidenza il giovane Castroman, arrivato poche settimane prima nel mercato invernale ed autore di due assist vincenti.

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