Il GOS blocca all’ultimo istante i biglietti per Venezia. I tifosi della Lazio si ritrovano costretti a richiedere rimborso e a riorganizzare il viaggio
La beffa è arrivata proprio quando sembrava che tutto potesse procedere tranquillo. La riunione di ieri mattina del Gruppo Operativo Sicurezza ha portato a un nuovo divieto di trasferta stagionale per i tifosi biancocelesti residenti nel Lazio, proprio a ridosso della partita con il Venezia, in programma domani alle 15 al Pierluigi Penzo.
La scelta – come riportato dal Corriere dello Sport – si fonda sulla necessità di garantire sicurezza e ordine durante eventi di grande richiamo, come il Carnevale di Venezia, che ogni anno attira migliaia di turisti nei vicoli della città lagunare. In questo contesto, la gestione degli spostamenti per le trasferte calcistiche, seppur limitate a 1.001 posti per il settore ospiti, diventa un’ulteriore preoccupazione per le autorità.
È una decisione legittima dal punto di vista della sicurezza pubblica, anche se, senza dubbio, sarebbe potuta essere annunciata con molto più anticipo, per evitare situazioni “alla Amsterdam”, in cui tifosi si trovano costretti a organizzare i loro viaggi in fretta e furia, con lamentele e richieste di rimborso last minute.
Una mossa fin troppo audace, quella di acquistare preventivamente biglietti dei mezzi, ma che in un certo senso (un po’ come avvenuto anche per il precedente di questa stagione in Europa League con l’Ajax, anche se in quel caso erano addirittura stati venduti i ticket per il match) è stata avvalorata dal Venezia stesso.
Il club veneto, infatti, giovedì 13 febbraio aveva indicato le 10 di mercoledì 19 quale momento ufficiale di inizio della vendita dei biglietti per la partita, compresi quelli del settore ospiti. Poi, però, ecco il colpo scena: la sospensione di ogni apertura fino a nuova comunicazione del GOS.
La delusione dei tifosi è evidente: molti, già muniti di biglietti per il treno o voli, ora si trovano a dover affrontare l’incertezza, forse dover richiedere un rimborso, a meno che non decidano di approfittare dell’occasione per assistere al Carnevale.
Un precedente recente offre però un barlume di speranza. Solo due settimane fa, i sostenitori della Roma avevano avuto diritto al rimborso dei biglietti ferroviari per un match a Venezia, grazie a una decisione di Trenitalia che ha incluso anche le tariffe ridotte, escludendo soltanto la “Supereconomy”. I dirigenti della Lazio ora si stanno muovendo per replicare quell’esperienza, con l’obiettivo di tutelare i loro tifosi contro ulteriori disagi economici e organizzativi.