Alla Juve tutti sono sotto esame. Lo sa bene Giuntoli che ha deciso di intervenire per dare un segnale anche all’allenatore Thiago Motta, finito nuovamente in discussione dopo l’eliminazione dalla Champions League.
Il mancato accesso agli ottavi di finale, infatti, ha prodotto una perdita in termini economici. Il bilancio ne risentirà, tenuto conto dei mancati incassi che il club non riceverà dalla Uefa e dal botteghino.
Ecco perché, adesso, la squadra dovrà dare delle risposte con il campo che sarà giudice del futuro in panchina di Thiago Motta, che non è così sicuro del posto. A conferma di ciò, infatti, anche le parole di Giuntoli che ha lasciato dei messaggi criptici riguardo proprio il tecnico dei bianconeri.
Nel pre partita di Cagliari Juventus, Giuntoli è intervenuto ai microfoni di Dazn dove ha risposto alle domande relative agli obiettivi dei bianoneri da qui a fine stagione.
Il dirigente, ha sfruttato questa occasione, per dare dei segnali all’ambiente juventino e anche a Thiago Motta che è stato pizzicato dal ds.
Di certo, la società non è felice dell’eliminazione inaspettata dalla Champions League. Nel doppio confronto la Juve non è risucita a domare il PSV che, meritatamente, ha conquistato il pass per gli ottavi di finale.
Una ferita che rischia di pesare nel rapporto fra Thiago Motta e il mondo Juventus.
Ecco le parole di Giuntoli riguardo proprio il futuro del club.
L’intervista ai microfoni di Dazn del ds Giuntoli che ha lanciato una stoccata a Thiago Motta e tracciato la linea riguardo gli obiettivi del club.
“Delusi e arrabbiati dall’eliminazione in Champions League, contro il Psv. Volevamo qualificarsi non solo per un beneficio economico ma anche per la storia e il blasone della Juventus, a livello di immagine ci tenevamo. Purtroppo non ci siamo riusciti”.
“Programma? Abbiamo cambiato tanto in questa stagione, c’è bisogno di tempo. Abbiamo diminuito il monte salariale. Serve pazienza, dobbiamo restare uniti e credere nel progetto”.
“Vlahovic e Kolo Muani? Possono giocare anche insieme, per noi deve essere un plus. Un valore aggiunto. L’obiettivo diventa la qualificazione alla prossima Champions League, è troppo importante dal punto di vista economico e calcistico. E’ un nostro grande obiettivo”.