I fatti, i personaggi e le gare più rappresentative nella storia della Lazio disputate il 24 febbraio. Un pesante ko firmato Maradona e una vittoria grazie ai gol di una coppia rimasta nella storia
Il 24 febbraio è una data che Fernando Orsi, ex portiere della Lazio, che ha difeso i pali biancocelesti negli anni ottanta e nella prima metà degli anni novanta, non dimenticherà mai: il giorno in cui Diego Armando Maradona gli ha rifilato tre gol, uno più bello dell’altro, con una serie di prodezze eccezionali e disegnando traiettorie incredibili.
LEGGI ANCHE: ACCADDE OGGI 23 FEBBRAIO: QUANDO LOTITO RIMASE SPIAZZATO DALLE DIMISSIONI DI UN TECNICO
Ma il 24 febbraio è anche il giorno in cui la Lazio si è imposta in trasferta su un campo difficile, grazie alle reti di due attaccanti che hanno fatto la storia, formando per diverse stagioni la coppia gol biancoceleste. Due giocatori che si completavano alla perfezione e che hanno segnato numerosi gol. In quella sfida furono i protagonisti assoluti, riuscendo a mettere in scena tutte le loro doti principali: scaltrezza, fisicità, bravura tecnica e anche un pizzico di fortuna nello sfruttare un clamoroso errore di un avversario.
Quando nelle radio, nei social e sui vari gruppi in cui si parla di Lazio, viene fatta la fatidica domanda sulla coppia gol più forte e completa della storia biancoceleste, il loro nome esce sempre fuori. Karl Heinz Riedle e Ruben Sosa hanno formato una coppia incredibile. Ben assortita e in grado di lasciare il segno. Hanno segnato valanghe di gol, completandosi a vicenda. Tanto bravo nel gioco aereo il tedesco, quanto forte e abile nello sgusciare in attacco e calciare con il sinistro l’uruguaiano.
A Bologna, il 24 febbraio del 1992 i due attaccanti della Lazio decidono la gara e segnano le due reti che permettono alla Lazio di espugnare il Dall’Ara. Una rete da centravanti puro per il tedesco, che controlla il pallone in area e batte il portiere in uscita e un gol da opportunista straordinario per l’uruguaiano, che approfitta di un errore dell’estremo difensore Cusin sul rinvio, per presentarsi davanti al numero uno rossoblù e batterlo in uscita.
Il 24 febbraio del 1985, Diego Armando Maradona abbattè la Lazio con una tripletta eccezionale. Un gol da posizione impobbile (con una traiettoria incredibile dalla line di fondo), uno con un tiro di prima eccezionale ed un altro mettendo in scena tutte le sue principali doti balistiche. Colpi che misero ko il portiere Orsi e l’intera difesa della Lazio.
Il 24 febbraio del 2002 invece, la Lazio di Zaccheroni, in una stagione certamente avara di soddisfazioni, riuscì ad imporsi in trasferta sul campo dell’Atalanta. A decidere la sfida fu un gol di Karel Poborsky, l’uomo che il 5 maggio piegò l’Inter, togliendo lo scudetto alla squadra nerazzurra nell’ultima sfida di campionato, che si concluse con la vittoria dei biancocelesti e il titolo che finì alla Juve.