Appena rientrato dall’infortunio, Patric ha accusato un nuovo fastidio che lo costringerà a stringere i denti. Un mese di stop per Dele-Bashiru
È un Patric part-time, quello sul quale Baroni dovrà contare fino alla fine della stagione. Come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport, il difensore biancoceleste, reduce da un lungo stop a causa di un’infiammazione al malleolo e al tendine d’Achille, non ha potuto farsi vedere in campo nell’allenamento di ieri. Un fulmine a ciel sereno, specialmente dopo che lo spagnolo aveva appena ripreso ad allenarsi in gruppo ed era stato portato in panchina sabato nell’ultima trasferta a Venezia.
Nell’ultima seduta a Formello si è limitato a svolgere esercitazioni in palestra. La causa? Un edema osseo, già conosciuto in passato, che torna a dare fastidio a quella stessa caviglia, trattata con sedute specifiche a Barcellona, seppur per un problema di natura diversa da quello attuale. Ciò significa che al momento il rischio di un intervento chirurgico è da escludere, dato che questo tipo di infortunio tende a risolversi con il tempo e, soprattutto, con il riposo.
Tuttavia, Patric e la Lazio non possono permettersi di aspettare. Questo vuol dire che dovrà essere impiegato con raziocinio e parsimonia, evitando impegni troppo ravvicinati. In pratica, non si può contare su di lui per tre partite in una settimana. Per questo motivo, durante l’allenamento di ieri è stato scelto di farlo lavorare in palestra, senza farlo scendere in campo con i compagni. Un utilizzo part-time, con la speranza che, col passare del tempo, il fastidio alla caviglia si attenui progressivamente.
Nel frattempo, il problema rappresenta un ulteriore nodo per mister Baroni, che è già alle prese con diversi infortuni e giocatori in fase di recupero. Un caso analogo è quello di Dele-Bashiru, il quale, nel contrasto con Zerbin al Penzo, ha riportato una lesione al legamento della caviglia sinistra, con uno stop che potrebbe aggirarsi intorno a un mese. La permanenza ai box del nigeriano, che inizialmente sembrava destinata solo a limitarsi alle due partite ravvicinate a San Siro contro Inter e Milan, ora si preannuncia decisamente più lunga.
Probabilmente tornerà in campo insieme a Castellanos e Hysaj, entrambi in fase di recupero dalle rispettive lesioni muscolari, con l’obiettivo di essere pronti per il match in casa contro il Torino, previsto il 30 marzo. In questo modo, si salteranno le due trasferte a Milano, sia per l’Europa League contro il Viktoria Plzen, sia per le partite di campionato all’Olimpico contro Udinese e al Dall’Ara con il Bologna, in programma per il 16 marzo.
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L’unica buona notizia arriva da Vecino, che anche ieri ha partecipato attivamente alle esercitazioni tattiche in gruppo. L’uruguaiano, dopo tre mesi di assenza, ha avviato il suo lavoro di ricondizionamento e presto dovrebbe riaggregarsi con il resto della squadra. Un elemento fondamentale per Baroni in vista delle prossime sfide.