La Lazio di Baroni in difficoltà per infortuni di Romagnoli e Patric: le scelte difensive dovranno tenere in considerazione il Milan e l’Europa League
Un mezzo allarme, ma non certamente tra i più gravi. La prudenza è d’obbligo, però, visto che gli acciacchi e il rischio di nuovi infortuni restano dietro l’angolo. Romagnoli – come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport – continua a essere monitorato con attenzione, considerando che il ritmo forsennato del campionato potrebbe laminarlo ulteriormente.
Il centrale è stato sostituito all’intervallo contro l’Inter in Coppa Italia, un cambiamento tattico dovuto a un affaticamento muscolare. “Aveva l’adduttore un po’ affaticato, non sono stato io a toglierlo dal campo. Lui avrebbe voluto continuare“, ha dichiarato Baroni.
Esami più accurati, dunque, si rendono necessari per la nuova trasferta a Milano per il big match contro il Milan, soprattutto per capire se Romagnoli possa essere presente già venerdì in allenamento o sabato, quando sarà effettuato il controllo finale.
In caso contrario, potrebbe fare solo una sessione a parte per gestire il problema. L’allenatore spera di evitare di dover fare scelte obbligate, consci che la fase decisiva della stagione è iniziata e la corsa Champions è ormai entrata nel vivo, senza contare che tra una settimana si gioca l’andata degli ottavi di Europa League contro il Viktoria Plzen.
Oltre a Romagnoli, anche Patric è un altro elemento da gestire con attenzione: dopo il suo rientro a pieno regime lunedì scorso, è stato costretto a fermarsi di nuovo per via dell’edema all’osso sesamoide, diagnosticato due mesi fa. Non riesce a risolverlo, e ha chiesto al tecnico di allenarsi in modalità “part-time”, una richiesta che Baroni ha preso sul serio.
LEGGI ANCHE… Patric, sarà gestione part-time: nuovo problema lo spagnolo
“Puntiamo su giocatori che possano garantire continuità“, ha ribadito l’allenatore, facendo capire che i giocatori costretti a fermarsi a lungo penderanno molto meno rispetto ad altri. La disponibilità di Patric, quindi, resta un’incognita. Perlomeno dal mercato è arrivato Provstgaard, classe 2003, che si sta ambientando e aspetta solo di entrare in campo.
La difficoltà di Patric potrebbe rafforzare la posizione di Gigot, che ha giocato in Coppa Italia. Tuttavia, il francese ha rovinato la sua prestazione commettendo un rigore su Correa, un episodio che di fatto ha chiuso la gara con l’Inter.
Per quanto riguarda Patric, comunque, dipenderà dalle valutazioni mediche. L’ex Barcellona non dovrà comunque saltare successive convocazioni, anche se la sua situazione sembra meno stabile del previsto. Invece, dopo un lungo stop, Vecino tornerà a disposizione per il big match con il Milan.