Il tecnico biancoceleste ha lasciato aperta ogni pista; “Vedrete domenica chi giocherà”. Ma ha deciso il numero uno per il match con i rossoneri
La svolta tattica della stagione biancoceleste arrivò il 31 agosto scorso, quando proprio con il Milan, Marco Baroni scelse di schierare iper la prima la sua Lazio con il modulo che prevedeva due punte centrali (Castellanos e Dia) e due esterni d’attacco: quel giorno vennero utilizzati Tchaouna a destra e Zaccagni a sinistra, ma nella ripresa entrò Isaksen. I biancocelesti giocarono una gara d’attacco, con coraggio e senza nessun timore reverenziale nei confronti dei rossoneri.
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I due attaccanti centrali andarono entrambi a segno, ripetendosi poi anche nella successiva sfida casalinga contro il Verona. A distanza di otto mesi da quella sfida, Baroni non ha nessuna intenzione di modificare modulo. La Lazio scenderà in campo a San Siro con i tre trequartisti alle spalle di un attaccante e non modificherà nulla del suo assetto base. Rispetto alla gara del 31 agosto scorso però, cambieranno gli interpreti. In attacco non potrà contare su Taty Castellanos, ancora ai box per una lesione di media entità all’adduttore, mentre tra i pali, nelle ultime due gare, ha optato per un cambio di strategia.
La scelta sul portiere titolare a Milano
Quali scelte verranno prese per la sfida contro il Milan? “Il portiere? Lo vedrete domenica sera chi utilizzerò dal primo minuto”, le parole del tecnico alla vigilia. Baroni ha continuato a tenere aperto il ballottaggio: nel test di ieri ha utilizzato Provedel nella difesa in cui c’erano anche Nuno Tavares, Lazzari e Gila, mentre Mandas si è mosso con Marusic, Patric e Luca Pellegrini (verrà reinserito in rosa?). Nessuna indicazione ufficiale.
Il tecnico ha però scelto: a Milano, a meno di clamorosi cambi di rotta, non toccherà al portiere greco, promosso titolare alla vigilia della trasferta di Venezia. Mandas ha giocato al Penzo e nella sfida di Coppa Italia contro l’Inter; Baroni tornerà a regalargli fiducia nella sfida di Europa League contro il Viktoria Plzen. A Venezia ha salvato il risultato con una grande parata su Oristanio, mentre a San Siro è stato quasi inoperoso: è stato beffato dal gol di Arnautovic (e dalla posizione di De Vrij che lo ha ostacolato) e dal rigore di Calhanoglu, ma non ha fatto nessun intervento degno di nota.
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Il cambio di strategia e di obiettivi? Provedel tornerà titolare
L’intenzione di Baroni è chiara: al momento Mandas ha scalato gerarchie e viaggia verso la conferma in vista del prossimo anno (con tanto di rinnovo di contratto). Ma a Milano tornerà a giocare Provedel, dopo esser rimasto a riposo con Venezia e Inter. L’ex estremo difensore dello Spezia tornerà a difendere i pali biancocelesti e a riprendersi la titolarità in campionato.
Il cambio di strategia e di obiettivi? Provedel torna titolare – Lalazio.com
A meno di cambiamenti dell’ultima ora, Ivan Provedel difenderà i pali della porta della Lazio in campionato e Mandas tornerà a giocare in Europa. Il portiere greco ha esordito anche in campionato ed ha guadagnato ulteriore stima e convinzione, mentre l’ex spezzino (dopo un turno di riposo), verrà rilanciato con maggiori ambizioni e responsabilità in serie A. Baroni ha bisogno di risposte importanti da entrambi e farà in modo di utilizzarli con maggiore alternanza.
