Milan-Lazio%2C+quando+Berlusconi+prese+in+giro+l%26%238217%3Bex+biancoceleste+davanti+a+tutti%26%238230%3B
lalaziocom
/2025/03/01/milan-lazio-quando-berlusconi-prese-in-giro-lex-biancoceleste-davanti-a-tutti/amp/
Categories: News Lazio

Milan-Lazio, quando Berlusconi prese in giro l’ex biancoceleste davanti a tutti…

L’ex presidente del Milan Silvio Berlusconi fu protagonista di un siparietto durante una serata: prese in giro un ex giocatore della Lazio davanti a tutti…

Milan e Lazio hanno spesso incrociato i propri destini: nella stagione 72-73 si sono giocate il titolo fino all’ultimo turno, quando i rossoneri crollarono a Verona e i biancocelesti vennero sconfitti a Napoli; due ko che spianarono la strada alla vittoria della Juve, che trovò allo stadio Olimpico terreno fertile contro la Roma; nella stagione 82-83 le due squadre sono tornate in serie A dopo che erano state coinvolte nello scandalo del primo calcio scommesse, mentre nel 1999 si giocarono punto a punto il titolo fino all’ultima giornata.

Milan-Lazio, quando Berlusconi prese in giro l’ex biancoceleste davanti a tutti… – Lalazio.com – Ansa Foto

LEGGI ANCHE: MILAN-LAZIO, LE SCELTE DI BARONI: ECCO CHI GIOCHERA’ IN PORTA TRA MANDAS E PROVEDEL

Tra la fine degli anni novanta e i primi duemila, biancocelesti e rossoneri facevano parte delle cosiddette sette sorelle: le squadre che ogni anno partivano con i favori del pronostico e che si giocavano la conquista dello scudetto e delle principale coppe europee. Erano gli anni in cui Sergio Cragnotti e Silvio Berlusconi duellavano sul mercato alla ricerca dei migliori fuoriclasse in circolazione. Anni in cui il patron biancoceleste veniva considerato l’erede designato del presidente del Milan, padrone assoluto della scena calcistica e politica per diversi decenni.

Berlusconi, la storia con il Milan e il faccia a faccia con l’ex laziale

Proprio Silvio Berlusconi fu protagonista di un siparietto, tornato recentemente virale sui social, in cui scherzava e prendeva in giro un ex giocatore della Lazio sul palco, durante una presentazione (in grande stile) ufficiale. Un filmato che ha fatto il giro della rete scatenando ironie e suscitando clamore e sorrisi. Un video nel quale l’ex patron del club rossonero si mostrava perfettamente a suo agio come padrone di casa, tenendo banco e strappando più di un sorriso ai suoi interlocutori.

Berlusconi, la storia con il Milan e il faccia a faccia con l’ex laziale – Lalazio.com

A farne le spese, in questo caso, è stato un ex calciatore della Lazio, nato a Roma e che ha iniziato la sua carriera nelle giovanili biancocelesti, prima di trasferirsi in Lombardia e diventare a tutti gli effetti un uomo di riferimento del Milan. Prima in campo (vestendo per decenni la maglia rossonera), poi in panchina, lavorando fianco a fianco con tutti i principali allenatori che si sono succeduti alla guida del Milan: da Sacchi a Capello, fino ad Ancelotti.

LEGGI ANCHE: TCHAOUNA SARA’ TITOLARE CON IL MILAN: L’INDIZIO SOCIAL CHE SVELA TUTTO

Mauro Tassotti, tra la Lazio e il Milan

Stiamo parlando di Mauro Tassotti: uno dei terzini destri più forti e completi che l’Italia calcistica sia stata in grado di proporre. Un difensore forte in marcatura e abile nel proporsi in attacco. Un giocatore che ha legato il suo nome a quello della Lazio e del Milan. Le giovanili in maglia biancoceleste, l’esordio in serie A, 41 presenze in due campionati e poi diciassette stagioni al Milan, dove è riuscito a vincere tutto. I rossoneri e i biancocelesti rappresentano gli unici due club in cui Mauro Tassotti ha militato. Le squadre che gli hanno dato l’occasione di affacciarsi ed affermarsi nel mondo del calcio. Due percorsi imparagonabili: per anni, prestigio e successi. Due avventure differenti, ma che hanno lasciato nel cuore del difensore, nato e cresciuto a San Basilio, emozioni indimenticabili.

Mauro Tassotti, tra la Lazio e il Milan – lalazio.com – Ansa Foto

“Quando arrivò Silvio Berlusconi capimmo che il Milan stava per diventare grande” – ha detto in una recente intervista. “Era già noto come imprenditore. Aveva costruito Milano 2 e tanti poli industriali, ma non era ancora famoso come oggi. Il calcio gli ha regalato una visibilità mostruosa e lui è riuscito a creare una squadra incredibile. Dopo una stagione in cui arrivammo ottavi entrò nello spogliatoio e ci disse che saremmo diventati la squadra più forte. Non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Noi lo guardavamo stralunati, ma andò proprio così. Aveva una visione del futuro straordinaria”.

Il siparietto tra Berlusconi e Mauro Tassotti

Tassotti è stato il protagonista di un simpatico siparietto con il patron rossonero. Nel giorno in cui si festeggiavano i 25 anni di presidenza del presidente del Milan, vennero fatti salire sul palco tutti i personaggi più rappresentativi del club. Tra questi anche Tassotti. A quel punto Berlusconi ne ha approfittato: “Io e Mauro abbiamo una diatriba da oltre venti anni. Ma è possibile che il Milanha detto scherzando – che ogni settimana schiera dei giocatori fortissimi e bellissimi, possa avere in campo o in panchina un uomo con questo naso?”, spostando Tassotti e mettendolo di profilo.

Il siparietto tra Berlusconi e Mauro Tassotti – Lalazio.com

Tra le risate generali (anche dello stesso ex biancoceleste), Berlusconi ha continuato: “Gli ho offerto di tutto: il miglior chirurgo negli Stati Uniti, un chirurgo in Cina, ma lui niente! Ha detto che è troppo legato alla mamma: che gli ha fatto questo naso e che vuole tenerlo. Va bene così – ha concluso Berlusconi – anche perchè ci ha consigliato degli ottimi calciatori ed ha avuto un grande naso negli affari”. 

Published by
Paolo Colantoni