Il tecnico biancoceleste darà ancora fiducia a Tchaouna contro i rossoneri. Ecco i motivi che lo hanno spinto a puntare sul giocatore francese. Un indizio sui social svela la volontà dell’allenatore e il lavoro del francese
L’infortunio di Taty Castellanos durante Lazio-Napoli ha alimentato l’emergenza in attacco. Il centravanti argentino (autore fino a questo momento di nove gol in campionato e di tre sigilli in Europa League) sarà costretto a saltare le prossime sfide: sarà out a Milano contro il Milan, non giocherà a Plzen e contro l’Udinese in campionato e (con tutta probabilità), sarà costretto al forfait anche in vista della sfida di ritorno degli ottavi di Europa League e per la trasferta di Bologna, gara che concluderà questo mini ciclo terribile di gare.
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Per la sua sostituzione Marco Baroni ha scelto Noslin a Venezia e Tchaouna contro il Milan. I due attaccanti, arrivati in estate da Verona e Salernitana, non hanno brillato: nessun gol, neanche un tentativo verso la porta avversaria e poche occasioni per mettersi in evidenza. La critica ha bocciato le prestazioni dei due attaccanti, difesi invece dal tecnico in conferenza stampa. “Il gol è il risultato del lavoro di tutta la squadra, non solo di un singolo giocatore. Anche se Taty è un elemento fondamentale, come abbiamo sempre detto, altri giocatori hanno fatto la loro parte. La cosa più importante è continuare a creare occasioni in attacco”, ha detto il tecnico.
Baroni, ecco cosa gli è piaciuto di Tchaouna
Parlando poi specificatamente di Tchaouna, che ha guidato l’attacco a San Siro contro il Milan, Baroni è stato ancora più chiaro: “Spesso gli attaccanti si valutano solo per i gol, ma io vedo anche altro. Loum ad esempio a Milano si è mosso molto bene ed ha fatto i movimenti giusti. Sono due ragazzi (riferendosi anche a Noslin ndr.) che ci stanno dando una grande mano e spero che possano fare ancora di più”, ha ribadito ancora Baroni.
Il tecnico ha apprezzato molti aspetti della partita di Tchaouna: rispetto a Noslin ha regalato maggior fisicità all’attacco (particolare di non poco conto in vista della trasferta di Milano, quando sarà chiamato a duellare con Pavlovic e Thiaw) e si è mosso meglio, andando con più regolarità incontro al pallone e regalando sponde e assist per i compagni. Era stato lui ad esempio a fornire l’assit per Dia, che si era presentato davanti a Martinez, prima di subire il ritorno di Bisseck.
Tchaouna titolare: l’indizio social svela la scelta di Baroni
Il giovane attaccante francese ieri ha poi pubblicato sui social un indizio che non è passato inosservato. Stava infatti studiando, insieme ad alcuni match analyst, i movimenti svolti a San Siro, per migliorare l’attacco verso la porta avversaria e la strategia da riproporre contro il Milan. Video che sono stati girati all’ex attaccante della Salernitana per permettergli di capire con maggiore attenzione il tipo di partita che sarà chiamato a svolgere contro la difesa rossonera.
Per Tchaouna sarà un’occasione d’oro. Fino ad oggi è riuscito a lasciare il segno solo in parte: ha segnato un gol in campionato (a Como) e uno in Europa League, sul campo dell’Ajax. In quell’occasione sfruttò i movimenti di Dia, che recuperò un pallone sulla trequarti campo avversaria e diede il via all’azione che si concluse con il gol del vantaggio. Contro il Milan i due saranno chiamati a muoversi nuovamente insieme. Il francese deve dare un segnale di riscossa. Nonostante fino ad oggi si sia visto con il contagocce, è uno dei calciatori ad avere avuto più richieste nel mercato di gennaio: Bologna e Psv Eindhoven erano pronte a tutto per acquistarlo. Ma Lotito e Fabiani hanno fatto muro. Ora sta a lui dimostrare che la scelta del club è stata giusta.
