A poche ore dal calcio d’inizio della sfida di san Siro tra La Lazio e il Milan emerge un’indiscrezione che rappresenterebbe una vera prima volta nella gestione della rosa
Terza trasferta consecutiva per i biancocelesti, seconda consecutiva a Milano. Dopo il pareggio a reti bianche di Venezia e la sconfitta in Coppa Italia costata l’eliminazione dal torneo, infatti, gli uomini di Baroni sono chiamati al pronto riscatto sempre a San Siro, ma questa volta contro i rossoneri allenati dall’ex Campione d’Italia Sergio Conceicao. Una partita diventata di fondamentale importanza per la rincorsa a un posto nella prossima Champions League.
La Lazio è entrata nella fase caldissima della stagione, forse quella decisiva, che segnerà il prossimo futuro dei biancocelesti. Il Milan in campionato, poi il doppio confronto con i cechi del Viktoria Plezen per gli ottavi di finale di Coppa Italia a cavallo delle altre due partite di campionato, contro l’Udinese all’Olimpico e il Bologna in trasferta.
Mister Baroni, mai come in questa settimana, è chiamato a una gestione della rosa ancora più intensa se vuole far arrivare i suoi uomini a giocare al massimo questo mini ciclo di partite molto ravvicinate, che potrebbero significare tanto per gli obiettivi futuri della squadra biancoceleste.
Che la settimana fosse particolare lo avevamo intuito anche dalla scelta del tecnico, dopo giorni di silenzio senza fare la consueta conferenza stampa prepartita, di tornare a parlare, ma 48 ore prima della partita con due allenamenti ancora in programma e non alla vigilia dell’ultima rifinitura prima della partenza per Milano. Una scelta non consueta che forse poteva nascondere anche un po’ di pretattica da parte del mister toscano. Infatti la formazione provata due giorni fa vedeva inseriti tra i probabili titolari alcune alternative come Belahyane centrocampo, Lazzari e Patric in difesa, Pedro largo sulla fascia.
Le ultime indiscrezioni invece potrebbero portare a un vero ribaltone con Baroni pronto ad affidarsi ancora ai titolarissimi per un match così delicato, non soltanto per la classifica della Lazio chiamata a rispondere all’assalto della Juventus, ma anche per il clima da ultima spiaggia che troveranno i rossoneri accolti anche dalla contestazione dei propri tifosi. Soprattutto a centrocampo la scelta dovrebbe cadere ancora una volta sull’inossidabile duo Guendouzi e Rovella, con la solita batteria di trequartisti cioè Isaksen Dia e Zaccagni, mentre come centravanti tornerà, come contro l’Inter, Tchaouna, con Noslin alternativa di Zaccagni.
Gli unici veri ballottaggi restano in difesa, chi andrà tra i pali tra Mandas e Provedel lo capiremo soltanto all’annuncio delle formazioni titolari, mentre sono sicuri di un posto Gila al centro e Nuno Tavares sulla corsia di sinistra, ma resta tutto aperto per la scelta tra Lazzari e Marusic a destra e tra Romagnoli e Gigot per l’altro ruolo di centrale.