In vista della gara di Europa League contro il Viktoria Plzen, il tecnico della Lazio Marco Baroni sarà costretto agli straordinari. Provata una Lazio tutta nuova
Un recupero e due stop inaspettati. In vista della trasferta sul campo del Viktoria Plzen, gara valida per gli ottavi di finale di Europa League, il tecnico della Lazio Marco Baroni deve fare i conti con una nuova emergenza. L’allenatore sarà costretto a inventare una Lazio completamente inedita per la sfida contro i cechi, in programma giovedì 6 marzo alle ore ventuno.
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Non saranno presenti gli infortunati di lungo corso Taty Castellanos e Elseid Hysaj. Il primo, costretto a fermarsi pe runa lesione di medio carico agli adduttori nel corso della sfida con il Napoli sta cercando di anticipare i tempi di recupero, inizialmente previsti per il 31 marzo, giorno in cui i biancocelesti affronteranno allo stadio Olimpico il Torino, prima gara dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali. L’obiettivo del centravanti argentino è di forzare e provare a recuperare per la trasferta sul campo del Bologna. Hysaj tornerà invece per la sfida con i granata.
Baroni recupera Romagnoli, ma perde Zaccagni
L’emergenza non è finita. Baroni rischia seriamente di dover rinunciare anche a Adam Marusic, che a Milano ha subito un bruttissimo colpo da Theo Hernandez nel corso del primo tempo della sfida con i rossoneri. Il calciatore oggi a Formello ha fatto una leggera corsa con uno dei preparatori biancocelesti, ma non ha preso parte alle esercitazioni e alle prove tattiche. Assente anche il capitano Mattia Zaccagni. Il capitano della Lazio si è sottoposto a dei controlli alla clinica Villa Mafalda per un indurimento al polpaccio. Zaccagni era presente in tuta a bordo campo ed ha assistito all’allenamento dei compagni. Salterà Plzen e (forse) il match di lunedì prossimo con l’Udinese.

Il tecnico ha però riabbracciato Alessio Romagnoli, che si è regolarmente allenato ed ha preso parte alla partitella in famiglia, muovendosi al fianco di Mario Gila e Nuno Tavares nella difesa titolare. Buone notizie anche da Dele Bashiru: il nigeriano, che si era fermato a Venezia ha svolto una parte della seduta con il resto della squadra, prima di concludere il lavoro con un preparatore atletico. Spera nella convocazione per giovedì.
La probabile formazione scelta da Baroni
Il tecnico sarà costretto a ridisegnare un attacco inedito per la gara con i cechi del Plzen. A destra si muoverà Isaksen (ancora titolare), al centro ci sarà Dia (che non è al cento per cento, ma che sarà costretto a stringere i denti), mentre a sinistra si muoverà Tijani Noslin. Sarà lui a sostituire Zaccagni e a muoversi sulla fascia.

A centrocampo nessun dubbio: Rovella e Guendouzi giocheranno davanti alla difesa, composta da Lazzari, Gila, Romagnoli e Nuno Tavares. Gigot e Patric andranno in panchina. Lo spagnolo sarà l’unica alternativa sulle corsie esterne, in caso di necessità. Davanti spazio a Tchaouna. Pedro sarà l’unica alternativa. Ibrahimovic infatti non è stato inserito nella lista Uefa.