Clamorosa decisione della Federazione italiana che punisce pesantemente alcune società per illeciti amministrativi e riscrive le classifiche ottenute fino ad oggi
Mentre prosegue il duello scudetto, e oramai non passa settimana senza che si aggiunga alla festa un’altra squadra, nella settimana di Coppe Europee, dopo le clamorose eliminazioni nei playoff di Milan, Juventus e Atalanta, nell’andata degli ottavi di finale di Champions League, Europa League e Conference League, le italiane rimaste in tabellone hanno messo una seria ipoteca al possibile passaggio del turno.
La Federazione gioco calcio italiana in riunione speciale ha stabilito che per alcune società professionistiche italiane non c’era più tempo per sanare alcune mancanze amministrative e che quindi per loro si è reso inevitabile prendere drastici provvedimenti che modificano notevolmente le classifiche.
Che quella di oggi sarebbe stata una giornata chiave, per quanto riguarda la Serie C italiana, lo sapevano tutti, anche i diretti interessati. Non per fatti di campo, nonostante si registrino partite sempre più combattute, come ora possono vedere anche tutti gli abbonati di Sky tv grazie alle dirette che ogni weekend vengono trasmesse da tutti i campi più importanti, ma purtroppo, come ormai accade sistematicamente da tanto tempo, quasi ogni anno, per questioni economico-finanziarie.
Scadenze federali non rispettate, irregolarità, deferimenti, penalizzazioni ed esclusioni. Problemi economici e gestioni alquanto fantasiose che portano poi a rovinare e infangare la storia di società molto gloriose, quasi centenarie, e a tradire la passione di milioni di appassionati tifosi di storiche piazze con un glorioso passato anche di serie A.
Il Tribunale Federale Nazionale infatti ha sanzionato il Taranto, che militava nel girone C di Serie C, con l’esclusione dal campionato e con 3 punti di penalizzazione in classifica, da scontare nella prima stagione sportiva utile. Il Tfn ha inoltre sanzionato con 6 punti di penalizzazione, da scontare nella stagione in corso, la Lucchese (girone B di Serie C) e con 4 punti di penalizzazione il Messina (girone C di Serie C) e la Triestina (Girone A di Serie C). Le quattro società, con i rispettivi legali rappresentanti e dirigenti, erano state deferite lo scorso 3 marzo a seguito di segnalazioni della Covisoc per una serie di violazioni di natura amministrativa.
Penalizzazioni che stravolgono completamente le classifiche dei gironi interessati, con squadre che si ritrovano all’improvviso impelagate nella lotta salvezza e con altre invece che ora sperano anche nei playoff. Per quanto riguarda l’esclusione del Taranto il tribunale ha deciso di considerare nulle tutte le partite giocate fino a qui dai rossoblù, togliendo quindi dalla classifica i punti che le altre squadre avevano conquistato contro di loro.